Guglionesi – IN gravi condizioni il 48enne muratore foggiano, F.A. originario di Sannicandro Garganico (ma residente a San Severo), caduto oggi pomeriggio, verso le 13, da un’impalcatura in un cantiere edile di Guglionesi (nel molisano).
Secondo una ricostruzione dei fatti, durante il regolare turno di lavoro, l’uomo (senza casco) si era arrampicato su una struttura del cantiere. A causa di una perdita nell’equilibrio del tutto accidentale, in base almeno a quanto riscontrato, il muratore sarebbe caduto da una altezza di circa 10 metri, battendo così la testa sulla pavimentazione sottostante.
L’uomo stava lavorando alla costruzione di un palazzo di quattro piani , nel centro di Guglionesi, fra via Catania e via Genova. Le opere nel cantiere sarebbero cominciate dal 2007. L’incidente sarebbe avvenuto verso le ore 13, proprio quando gli altri operai del cantiere erano al di sotto dell’impalcatura dove stava lavorando F.A., in corrispondenza del terzo solaio della struttura, per mangiare. Secondo quando riferito dagli inquirenti, il 48enne muratore foggiano aveva spesso l’abitudine di ritardare l’orario del pranzo. Fra le cause dell’incidente si è parlato, a riguardo, di una caduta per un leggero malore.
Dopo il tremento urto sul suolo, il 48enne muratore sarebbe stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Timoteo di Termoli; qui i medici gli hanno riscontrato delle lesioni agli arti inferiori, al femore, al bacino e un trauma cranico. In seguito il muratore, dopo 4 ore di terapia intensiva al San Timoteo, è stato trasferito d’urgenza al Centro di Rianimazione del Cardarelli di Campobasso. La prognosi dell’uomo rimane ancora riservata. In corso le indagini dei Carabinieri di Guglionesi per accertare la sicurezza nel cantiere dove è avvenuto l’incidente.