Orta Nova. “Nessuna riduzione per la TARI”: questo l’esito del consiglio comunale svoltosi il 21 dicembre a Palazzo di Città.
Questo almeno, secondo il parere espresso dal consigliere comunale, Lorenzo Annese “Dopo un consiglio andato a vuoto [ il giorno 20.12 in prima convocazione, ndr.] ora un consiglio all’ora di pranzo, per approvare delle variazioni al bilancio 2017, onde consentire delle opere pubbliche. […] E’ evidente, incredibile ma vero, che sono funzionali solo a qualche professionista o professionisti, e non alla città!”.
Il consigliere poi continua: “Sull’ argomento del pagamento della 3^ RATA della TARI 2017, e sul RIMBORSO ai cittadini che hanno pagato due volte la quota variabile sulle pertinenze negli anni 2014,2015 e 2016, scena muta, sia degli assessori competenti, che del Sindaco Dino Tarantino! Una scena muta deplorevole, squalificante e non rispettosa dei cittadini Ortesi che mantengono in piedi molti servizi del comune con il pagamento delle loro Tasse”.
I consiglieri di opposizione erano presenti quasi tutti: Iaia Calvio, Maria Rosa Attini, Franco Sauro, Antonio Vece, Pasquale Ruscitto, e Lorenzo Annese.
E la consigliera Calvio aveva chiarito la sua posizione su Facebook riguardo alla sua assenza registratasi in precedenti riunioni del consiglio comunale: “Data la mia assenza agli ultimi consigli comunali, avverto la necessità di spiegarne pubblicamente le ragioni, a scanso delle menzogne che, ne sono pressoché certa, i manovratori della macchina del fango vanno raccontando.
Poiché Tarantino & co. artatamente fissano i consigli comunali di mattina, è del tutto evidente […] che per chi come me fa l’avvocato è impossibile sottrarmi alle udienze in tribunale.
L’ostacolo sarebbe facilmente aggirabile se Tarantino & co. fissassero i consigli comunali nelle ore pomeridiane, potendo io in tal caso gestire gli impegni di studio e gli appuntamenti con i clienti e posticiparli.
Ma così non è.
A questo punto mi assale un dubbio: Vuoi vedere che lo fanno apposta a fissare i consigli comunali di mattina così si liberano dell’ingombro della mia presenza e si risparmiano il fastidio che normalmente avvertono i miei interventi?”.
In parte diverso comunque, rispetto a quanto sostiene Annese, il resoconto degli esiti del Consiglio che viene dalla maggioranza e dai membri dell’Amministrazione Tarantino presenti in consiglio.
Il primo punto previsto all’ordine del giorno riguardava la ratifica della variazione di Bilancio approvato in Giunta lo scorso novembre e che prevede degli stanziamenti in primis per la manuntenzione di strade e marciapiedi con due progetti approvati e che verranno a loro volta messi a gara i quali prevedono degli interventi in quelle strade in cui il dissesto è maggiormente evidente. “Quindi dove c’è notevole necessità di intervenire.” afferma la dott.ssa Laura Spinelli, vice sindaco della città “Con somme messe a disposizione dalla Ragioniera comunale per la riqualificazione di un’area nella parte storica del paese. Interverremo laddove maggiormente si segnala la necessità di manutenzione delle strade nel centro abitato. Da almeno 20 anni non si investiva in progettualità di questo tipo. Ci riproponiamo con il nuovo Bilancio di previsione di stanziare somme per poter aumentare le somme per poter intervenire su altre zone. Per adesso ci interesseremo delle arterie principali.”
Si è provveduto anche all’approvazione del Piano Triennale per le Opere Pubbliche in cui sono inseriti finanziamenti tra cui quello relativo alla richiesta presentata in Regione per realizzare una nuova pista ciclabile, per il project-financing relativo al Cimitero e in relazione ad altri progetti come quello per i lavori finali della Scuola Media “S. Pertini” per la quale “a breve, spero, la Regione ci consentirà di disciplinare tutte le procedure di gara insieme ad altri progetti con relativi finanziamenti per i quali avremo presto risposta, tra cui quello per l’efficientamento energetico” come dichiara ancora la Spinelli.
Nel consiglio si è provveduto a trattare anche l’Approvazione del Bilancio di Consolidamento ed in particolar modo quello relativo alle società in House, tra cui in primis la SIA, e poi anche il Gal.
Altro punto non meno importante toccato nel consiglio è stato quello della nomina da parte della maggioranza della consigliera Diana Pistilli come nuovo membro della prima e della seconda commissione consiliare.
Infine, la proposta di discussione presentata dal consigliere Lorenzo Annese in merito alla questione della TARI, al problema sorto in seguito ad una ricognizione da parte del Governo italiano per il calcolo della variabile per le pertinenze e alla questione PEF.
“È pur vero che noi, come gran parte dei Comuni di Italia, per gli anni 2014, 2015, 2016, ci ritroviamo ad aver calcolato erroneamente la parte variabile relativa alle pertinenze, ma, rispetto ad altri comuni, abbiamo anche fatto un errore di calcolo, diciamo, minore in quanto abbiamo considerato solo un componente familiare nel calcolo delle pertinenze a differenza di quei comuni dove anche più di un componente il nucleo familiare era stato caricato nella parte relativa al calcolo in questione” spiega la Spinelli.
“Riguardo al PEF 2016 che Annese considera non congruo, la particolarità sta nel fatto che è vero che, considerando i pagamenti allo stato attuale, siamo al di sotto rispetto a quanto previsto per il PEF ad aprile 2017” continua la vicesindaco “ma, in base ai documenti che l’Ufficio Tributi ha mostrato, mancano [per poter fare un confronto, ndr.] il secondo Accordo che abbiamo sottoscritto a Dicembre 2017 per sanare la situazione che si era venuta a creare in seguito allo scadere del contratto con SIA a giugno 2017 e il corrispettivo dell’ultimo bimestre attinente allo smaltimento e al costo del servizio. Se sommiamo tali poste, ci avvicineremo di molto con il PEF attuale a quello presentato nell’aprile 2017. È ovvio che la certezza si avrà a fine gennaio 2018 con il Consuntivo e con la rimodulazione del Ruolo che l’Ufficio Tributi sta operando a seguito di dichiarazioni di cittadini che sono in ritardo nel comunicare eventuali modifiche relative ai loro nuclei familiari, cosa che ha fatto sì che il PEF calcolato potesse sembrare maggiore rispetto a quella che è la realtà. Il PEF non si discosterà di molto da quello di aprile 2017 quando si considereranno i costi calcolati dalla Ragioneria e dall’Ufficio Tributi.” Spiega ancora la Spinelli che conclude dichiarando. “Non è quindi gonfiato il PEF, ma è lo specchio di una realtà: la tariffa TARI non potrà essere cambiata purtroppo per noi e purtroppo per i cittadini”.
Daniela Iannuzzi