MANFREDONIA (FOGGIA), 24/01/2023 – LA GIUNTA COMUNALE Premesso che:
A.S.E. S.p.a. è una società in house, a totale capitale pubblico, partecipata dai Comuni di Manfredonia e Vieste, che opera nel settore della gestione dei rifiuti e delle attività di igiene ambientale ed è affidataria del servizio pubblico di gestione del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani ed assimilati per l’ambito territoriale del Comune di Manfredonia in forza di contratto di servizio sottoscritto con il già menzionato Comune in data 02.12.2021;
Considerato che:
– a seguito delle dimissioni rassegnate dall’Amministratore unico in carica, l’Assemblea dei
soci di A.S.E. S.p.A., in data 12.12.2022 ha deliberato, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 3, d.lgs. n. 175/ 2016 e ss.mm.ii e dall’art. 16, comma 1 dello Statuto di A.S.E.
S.p.A, che la stessa venga amministrata da un Consiglio di Amministrazione formato da n. 3 componenti, in considerazione della articolazione e complessità del programma di rilancio della società che il nuovo Organo amministrativo dovrà redigere, in conformità agli indirizzi fissati dall’Assemblea nella seduta del 12.12.2022, e anche alla luce della verificata mancata disponibilità, all’interno dell’organico aziendale e allo stato, di figure professionali – ad iniziare dai livelli manageriali e di direzione generale dotati delle
competenze a ciò necessarie;
– tra i componenti del Consiglio di Amministrazione da nominarsi, l’Assemblea dei soci ha deliberato, nella predetta seduta, che vi sia anche la figura di un manager esperto di finanza e controllo al fine di assicurare che ogni iniziativa societaria sia costantemente attenzionata sotto il profilo dell’equilibrio tra costi e ricavi in modo da garantire, anche alla luce degli obblighi imposti dal nuovo codice della crisi (d.lgs. 12 gennaio 2019, n. 14) che sussistano stabili prospettive di continuità per la società;
Visto l’art. 17 dello Statuto della società A.S.E. S.p.A. a mente del quale “L’Amministratore Unico o il Consiglio di Amministrazione vengono nominati dall’assemblea dei soci previa selezione pubblica indetta rispettando requisiti di trasparenza nella procedura e parità di trattamento tra i candidati e indirizzata a coloro che presentano profili di esperienza e competenze maturate nell’ambito della gestione di aziende pubbliche analoghe ad A.S.E. spa. La selezione può essere operata congiuntamente da più comuni soci oppure disgiuntamente tra questi e quindi le rispettive graduatorie verrannosottoposte in assemblea ai fini della votazione […l”
la Legge 12.07.2011, n. 120 ed il D.P.R. 30.11.2015 n. 251, recanti disposizioni in materia di parità di accesso agli organi di amministrazione e di controllo nelle Società controllate da
pubbliche amministrazioni; il d.lgs. n. 39/2013 recante “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell’articolo 1, confini 49 e 50, della legge 06/11/2012, n. 190″; il d.lgs. n.175/2016 e s.m.i. (“Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica); Sul presente atto non vengono acquisiti i pareri ex art. 49 trattandosi di mero atto d’indirizzo;
Con voti unanimi favorevoli
DELIBERA
1. Di approvare il seguente atto d’indirizzo:
– assegnare al Segretario Generale dell’Ente, anche nella qualità di Dirigente ad Interim del
Servizio Avvocatura, l’obiettivo di approvare il bando per la selezione dei componenti del
CDA in A.S.E. S.p.A.;
– di nominare lo stesso Segretario quale RUP del procedimento relativo all’approvazione del
bando per la selezione dei componenti del CDA in A.S.E. S.p.A.;
– di procedere, per l’effetto, all’approvazione del bando necessario alla suddetta selezione dei componenti aventi i requisiti così come specificati all’art. 17 dello Statuto della Società ASE SPA;
– di sottoporre, tempestivamente, all’assemblea dei soci per la successiva nomina della
Commissione;
– di concludere il procedimento entro trenta giorni dal presente atto;
SUCCESSIVAMENTE
Con separata votazione unanime e stante l’urgenza di procedere alle attività necessarie per
consentire celermente l’insediamento del nuovo organismo societario;
DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 del D.Lgs. 18.8.2000, n.267.
Scusate ma il cda può essere formato da : Riccardi,Rodice,e d’alba,visto che devono essere tre !!!!!