Bari – “Proviamo disgusto di fronte alle affermazioni che indicano la coalizione che sostiene Emiliano come un coagulo di potere che mette inquietudine. Le parole di Minervini sono quelle di chi appare più preoccupato di essere rieletto che di difendere i 10 anni del Governo Vendola”. È questa la replica del presidente del Gruppo regionale Udc Salvatore Negro alle affermazioni dell’assessore Guglielmo Minevini rilasciate agli organi di stampa.
“Vorrei ricordare all’assessore Minervini che non abbiamo governato noi la Puglia in questi dieci anni e quell’esperienza straordinaria di governo a cui fa riferimento, tra le cose buone che sono da riconoscere, lascia anche strascichi di problemi irrisolti e di dissesti economici che pesano come un macigno sulla Puglia. Basti pensare ai Consorzi di Bonifica, agli Lsu, alla sanità, allo stesso sistema dei trasporti, alle ultime contestazioni della Corte dei Conti sui dirigenti di Aqp e Adp nominati dalla Giunta di cui fa parte o, da ultimo, ai ritardi della Regione nel contrasto alla Xylella che ha messo in ginocchio l’olivicoltura salentina.
Siamo stanchi di questa vecchia doppia morale di chi invoca le dimissioni di chi non è indagato senza guardare a quello che succede in casa propria. Non permettiamo a nessuno, tantomeno a Minervini, di sindacare sulle capacità delle persone. Noi non abbiamo mai guardato al percorso politico di qualche assessore nominato da Vendola. Non è nel nostro stile. L’auspicio è che si vogliano mettere da parte questi toni di chi vuole gettare solo fango e ci si voglia confrontare sui problemi veri che sono tanti ed attendono una risoluzione dal prossimo governo regionale, alla costruzione del quale stiamo lavorando nell’interesse esclusivo della Puglia e dei pugliesi”.
Redazione Stato