Foggia – DIVERSE sono le organizzazioni, le comunità che, a Foggia, hanno promosso la manifestazione “Vite annegate: un silenzio da ascoltare” per ricordare le oltre 700 vittime del naufragio nel mediterraneo che si terrà, sabato, 25 aprile 2015, dalle ore 19.30, a Foggia in Piazza XX Settembre.
Si tratta di vite umane che si aggiungono ad una lunga lista; si tratta di sogni e speranze affondate in mare, si tratta di una ferita sempre più aperta che merita una risposta politica da parte dell’Europa. Queste stragi, come le maggiori organizzazioni nazionali hanno sottolineato e rappresentato al Governo nei giorni scorsi, hanno responsabilità precise: le scelte politiche e le leggi dei governi dell’UE (compreso quello italiano) che consegnano le persone in cerca di protezione nelle mani dei mercanti di morte.
“Aumentando controlli e mezzi per pattugliare le frontiere non si fermeranno le stragi come dimostra quest’ultima tragedia, in cui i morti potrebbero addirittura essere 900, avvenuta a poche ore da quella che ha portato a morire altre 400 persone. Chi scappa per salvare la propria vita e quella dei suoi cari non si ferma davanti al rischio di morire in mare. Non c’è più tempo da perdere. Si aprano subito vie d’accesso legali, canali umanitari, unico modo per evitare i viaggi della morte. Il Governo Italiano, in attesa che sia la Ue a farsene carico, riattivi subito un programma di ricerca e salvataggio in tutta l’area del Mediterraneo. Chieda contemporaneamente all’UE di farsi carico di un programma di ricerca e salvataggio europeo.
Si sospenda il regolamento Dublino e si consenta alle persone tratte in salvo di scegliere il Paese dove andare sostenendo economicamente con un fondo europeo ad hoc l’accoglienza in quei Paesi sulla base della distribuzione dei profughi. Questi morti non consentono a nessuno di perdere tempo e continuare a pronunciare parole vuote. Sono persone in carne e ossa. E invece sembrano fantasmi.
L’iniziativa é promossa da: ACLI Foggia, Arci Comitato Provinciale Foggia, Associazione Capitanata Futura, “Albero del pane Coop. Sociale”, Albergo Diffuso FOGGIA, ANOLF Foggia, “Avvocato di strada (sportello di Foggia)”, Casa dei Diritti Manfredonia, Caritas Foggia Bovino, CGIL, Cooperativa Sociale Arcobaleno, CISL, Fratelli della stazione, Io ci sto, Art Village San Severo , Amici dei migranti, Associazione, Centro Interculturale “Baobab-sotto la stessa ombra”, Associazione Dunia, Associazione San Giuseppe onlus, Comunità sulla strada di Emmaus, Aranea Consorzio Aranea, Villaggio Don Bosco, Associazione Africa United, Associazione il Vangelo della Vita onlus, Missionari Scalabriniani, Consiglio Ecumenico della Diocesi di Foggia, Comunità Valdese, Comunità Pentecostale, Centro Culturale Islamico, Associazione Culturale Lanterne, il GRIS Puglia.
Redazione Stato