Troia – La simpatica neo trentenne troiana Grazia Manna – ritenuta un personaggio scomodo da tutti i partiti politici per i suoi pungenti ed ironici manifesti, articoli e post – candidata del Movimento 5 Stelle per il consiglio regionale, invita tutti ad alzare la testa, a smetterla di far finta di vivere in un Paese normale, in quanto il Premier Renzi ed il suo pd continuano a far danni oscurando la memoria e la cultura nella Daunia.
L’esponente cinque stelle afferma: “la razionalizzazione di spesa è solamente un pretesto, mentre il governo centrale sperpera ogni giorno circa cento milioni di euro di denaro pubblico per le spese militari, nella Daunia si oscura la memoria e la cultura (e tra l’altro saremo destinati ad avere solamente due strutture ospedaliere pubbliche: a Foggia il Riuniti ed a San Giovanni Rotondo la Casa Sollievo della Sofferenza) , una cosa vergognosa e fuori da ogni logica. Tant’è vero che, nel piano del ministro per i ‘beni e le attività culturali’ rientra la chiusura di ben due sezioni della Capitanata: Foggia (con una delle biblioteche più importanti del Mezzogiorno) e Lucera (il più antico archivio storico italiano) , il tutto sarà ammucchiato in una caserma di Monopoli (Ba).
Perché non investire i circa cento milioni di euro giornalieri nella Cultura e nella Sanità pubblica piuttosto che in spese militari? Ma in fondo cosa volevamo aspettarci dal terzo presidente del consiglio messo là da un ‘Re’ ? Inviterei i ‘tifosi’ di partito a svegliarsi, a prendere serie posizioni ed a rendersi conto che ci stanno tagliando la Cultura e la Sanità. Questo governo non eletto da nessuno, pseudo democratico e sottomesso ai poteri forti, ci vuole ignoranti, malati e sudditi anziché acculturati, in salute e liberi. Di questo passo arriveremo alla amara constatazione che avevamo più servizi con i Borboni ed i Savoia che non con Renzi e che stavamo meglio quando stavamo peggio” .
Redazione Stato
Tutto ok ma io sono amcora più estremista io adoro la cultura
di Ernesto el che.