La delibera con cui il Consiglio regionale ha sottoscritto i referendum contro l’Autonomia differenziata il 23 luglio è nulla, poiché manca la delega per la presentazione dei quesiti. Sarà quindi necessario votare di nuovo, integrando il testo per includere i nomi di due consiglieri (un titolare e un supplente) incaricati del deposito dei testi.
La discussione in Aula è stata particolarmente complessa, anche a causa dei 20 emendamenti ostruzionistici presentati dal centrodestra. Tuttavia, nessuno si è accorto che nella proposta preparata dal Pd mancava la delega, un requisito previsto dalle norme. Infatti, nel 2015, la Puglia, presentando un referendum, aveva delegato i vicepresidenti Peppino Longo e Giandiego Gatta per il deposito del quesito. Pertanto, sarà necessario rivotare: la nuova seduta dovrebbe essere convocata lunedì.
Lo riporta La gazzetta del Mezzogiorno.