Foggia – CHIARIMENTO dell’ente nazionale Sordi’, tramite il presidente Daniele Antonio Pio, in merito all’attivazione del servizio “Sms” in favore dei soggetti sordi, da parte della Questura di Foggia: ” non è stato stabilito di concerto con la Fiadda Associazione Famiglie Italiane Associate per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi”.
La diffusione di questa notizia potrebbe infatti « ledere l’impegno profuso dall’Ente Nazionale Sordi, sezione provinciale di Foggia, nella quale i dirigenti lavorano da mesi febbrilmente affinché tutti i sordi della Provincia possano beneficiare» del servizio summentovato.
Pertanto, l’unica associazione che ha lavorato «affinché i sordi possano beneficiare del servizio è unicamente l‘Ente Nazionale Sordi è non la Fiadda», come riportato erroneamente dai locali organi d’informazione.
Inoltre, nella nota i responsabile dell’ente nazionale sordi rifereiscono che «il servizio in ultimo concertato con la Questura di Foggia, è un servizio ideato proprio dall’Ente Nazionale Sordi ed attivato per la prima volta nella Provincia di Treviso». Naturalmente, lo scopo del comunicato stampa profuso «non è quello di screditare alcuno, ma solo di dare dignità e giusto merito all’associazione che da anni lavora per tutti i sordi di Foggia e Provincia».