Manfredonia, 24 novembre 2020. Circa un mese fa, ha lasciato questa vita la signora Maria Damiano conosciuta in loco come “Marjie u catarròne”. Era la figlia secondogenita del musicante Nicola Damiano bravo suonatore di contrabbasso “u catarròne”, di chitarra e di violino. Suo nonno era Luigi Damiano conosciuto in loco come “Ze Luigge u ballètte”, il popolare musicante che agli inizi del ‘900 aprì una scuola di ballo con musica in via Maddalena frequentata da solo uomini. Quest’ultimi, al suono dei motivi eseguiti da “Ze Luigge” con il suo bandoneon (ballando a coppia sotto la guida del maestro di ballo Matteo di Benedetto detto “Tunnarélle”), imparavano i vari passetti dei balli d’epoca. Va ricordato che “Ze Luigge”, nel suo balletto, agli inizi si esibiva da solo suonando la sua piccola fisarmonica argentina, tant’è che lo chiamavano anche “Ze Luigge u rianétte”.
Successivamente, nel balletto di Zio Luigi si inserì il bravo suonatore di violino Giuseppe De Salvia detto “’Ndiscià” che sposò la figlia di “Zé Luigge” e il figlio Nicola Damiano suonatore di contrabbasso. In seguito altri musicanti, di appartenenza familiare si inserirono e si alternavano a suonare nel popolare Balletto.
Sin da piccola età, Maria Damiano è sempre vissuta nella musica, prima nella casa di suo nonno e poi in quelle di suo padre e dei suoi parenti musicanti. Sposò Pietro De Salvia, bravissimo suonatore di contrabbasso, conosciuto in loco come “Petrine ‘Ndiscià” figlio del violinista Giuseppe De Salvia detto “’Ndiscià”. Pietro De Salvia, nel 1971 morì in giovane età. Maria Damiano, è stata madre di 5 figli che ha saputo accudire con grandi sacrifici.
Rimasta vedova, per un periodo ha lavorato come donna di pulizie presso il comando dei Vigili Urbani. Successivamente, grazie all’interessamento degli assessori al Comune di Manfredonia Nicola Pastore e Francesco “Franchine” Castriotta fu assunta presso la Biblioteca Comunale (funzionante per anni in via De Florio), dove ha lavorato in qualità di messo per circa vent’anni, fino al 1996. Era felice Maria e gli ridevano gli occhi quando mi raccontava la storia della sua famiglia di musicanti. Madre dei talentuosi musicisti Peppino Salvia e Antonio (Tonino) De Salvia “’Ndiscià”, era molto affezionata anche ai suoi nipoti e alle nipote. Ricordo che veniva a tutte le nostre rappresentazioni teatrali e manifestazioni musicali perché gli piaceva vedere suonare i figli Peppino e Tonino attraverso i quali si emozionava nel ricordo di suo marito Pietro De Salvia, di suo padre e dei suoi parenti musicanti.
Credo che il dolore atroce subito, per la morte del figlio Tonino (musicista talentuoso ed eclettico) abbia accelerato la sua dipartita da questa vita. Maria Damiano era nata a Manfredonia il 7 agosto 1929. Ciao, cara Maria, riposa in pace.
a cura di Franco Rinaldi, cultore di storia e tradizioni popolari di Manfredonia
fotogallery Franco Rinaldi
Bellissimo articolo soprattutto per chi come me vive lontano da Manfredonia. È sempre un piacere e sottile emozione rivisitare il passato a cui siamo indissolubilmente legati . Quando potete emulate Franco Rinaldi a cui rivolgo un…..Thanks !!!…… questo perché non se ne perdi traccia di ciò che è stato a futura memoria. Grazie
Avete dimenticato Michela Borgia… Cantante Nipote della Signora Maria… Figlia di suo Figlia Nicoletta De Salvia…
Carissima signora Anna,non me ne voglia,però mi sembra che nell’articolo in questione non abbiano nominato altri nipoti. L’articolo parla della signora Maria ,come mamma,moglie e figlia….anche se Michela Borgia è conosciuta come cantante ,le posso assicurare che ogni nipote di Maria,ha doti speciali,nell’ambito musicale e non ,magari sono così umili che non fanno di tutto per stare sempre al centro dell’attenzione. Sono una cara amica di famiglia ,li conosco. A volte bisogna restare nell’ombra per dare spazio a chi ,come in questo caso,ha bisogno di essere ricordato….solo….Maria Damiano.