MANFREDONIA (FOGGIA), 25/01/2023 – “Sul PPP Engie spa, sulla poca chiarezza e trasparenza di tutto ciò che ruota intorno all’affare della pubblica illuminazione e la gestione degli impianti termici della città (valore economico di 30 milioni per una durata di 20 anni), ci siamo espressi innumerevoli volte; le ultime sabato e negli interventi dei nostri consiglieri, Fatone e Totaro, in Consiglio comunale.
Allo stallo politico e all’inadeguatezza della maggioranza, si sono aggiunte le osservazioni contenute nella lettera che l’ex assessore Salvemini ha inviato a tutti i consiglieri comunali, tali da metterepesantemente in discussione il modus operandi dell’Amministrazione Rotice. Un clima non sereno e alterato da iniziative esterne, pieno di accuse reciproche che non ha permesso, a noi consiglieri del Movimento 5 Stelle, di prendere una decisione sul tema, prendendone le distanze con l’uscita dall’aula consiliare dopo la sua discussione.
Auspichiamo che il Sindaco possa chiarire quanto prima tutti i dubbi sollevati in questi mesi, confermati dalla lettera dell’ex assessore, a partire dal ”cambio di rotta volontario”, “dalle interferenze” fino alle società ultimamente interessate all’appalto. Non chiediamo tanto, solo la chiarezza necessaria e utile per poter affrontare valutazioni future. Siamo altresì preoccupati sul destino del servizio pubblico, soprattutto per l’eventuale aggravio di costi e/o sulla necessaria copertura da trovare, argomento che sarà oggetto di nostra analisi nei prossimi giorni.
Per quanto sopra descritto, con i colleghi della minoranza, abbiamo sentito il dovere di consegnare le mail ricevute in questi giorni al Prefetto. Auspichiamo, che si faccia luce su ogni aspetto di questa vicenda e speriamo in un futuro più chiaro, sereno e trasparente delledecisioni politiche che interessano la nostra comunità”. Lo scrivono in una nota il Movimento 5 stelle Manfredonia ed i Consiglieri Totaro e Fatone.
Commissario prefettizio!
Affidare questi appalti a ditte esterne costa di più che formare una squadra interna.Formarla prepararla e attrezzarla costa in 20 anni non piu di 12 milioni..PERCHÉ NOI NE DOBBIAMO SPENDERE 18 IN PIU?
Per fortuna che Gianni Gianni è un imprenditore…Ca NZIAME..
FORZA PROCURA FORZA….
Nessuno si interessa del caso “Miramare”?
Al Prefetto? Perdita di tempo. Mandatelo in Procura ma non a Foggia ma alla DDA
Chiacchier mórte. Scendete in piazza. Sputtanète s sùte bbunne
Hanno fatto la gara tra lui ,i commissari ,e l’ex sindaco …a chi doveva smantellare la barca sugli scogli per assicurarsi l immunità,alla fine lo ha spuntato lui …e così è diventato immune ———-secondo lui ! E così adesso può fare quello che vuole 😉
E perché non inoltrare una denuncia/esposto anche alla Corte dei Conti.
Mandate tutti alla corte dei Conti, Prefettura e magistratura, dopo 2 anni di commissariamento vogliamo chiarezza e legalità, non quella a chiacchiere (che poi ci vuole un coraggio a sentirla nominare visto alcune vicinanze e deleghe).
The King: dietro il silenzio si cela sempre una tempesta. Il silenzio fa più paura delle chiacchiere
The King: bisogna aver paura più del silenzio che delle chiacchiere. Il tempo è sempre galantuomo