Foggia – “FRATELLI d’Italia” o “terroni”? Ne discuterà Pino Aprile il prossimo giovedì 27 maggio, ore 19, alla libreria Ubik di Foggia. Ancora “Susususud”. L’autore pugliese presenta il suo “Terroni”. Lo intervisterà, Filippo Santigliano .
L’AUTORE – “È stato fatto di tutto in questi centocinquant’anni perché si creasse un dislivello tra Nord e Sud che al momento dell’Unità non esisteva, ed è stato imposto con le armi e con le stragi”. Così Pino Aprile, ospite del Tg di La7, parlando del suo saggio giunto all’ottava ristampa. Giovedì 27 maggio, alle ore 19.00, nella sala eventi della libreria Ubik di Foggia il noto giornalista e scrittore pugliese presenta il suo Terroni (Edizioni Piemme, 2010), discutendo della cosiddetta “questione meridionale” con un libro che parla del Sud e che si rivolge al Sud. L’incontro, valido per Ubik live, dieci e lode (volume III), concorso per i lettori che mette in palio un “buono libri” di 100 euro da scegliere con l’autore sorteggiato, rientra nella rassegna Susususud, dedicata alle storie del Meridione. Conversa con Pino Aprile, il giornalista della Gazzetta del Mezzogiorno Filippo Santigliano. Modera, Michele Trecca. A seguire, dopo l’incontro in libreria, a partire dalle 21.00 Pino Aprile incontra i lettori di Lucera nel cortile di Palazzo Schiavone, in via D’Amely, ospite dell’associazione Libertà e Giustizia, circolo territoriale lucerino. Fratelli d’Italia… ma sarà poi vero? Se lo chiede Pino Aprile, entrando e destabilizzando qualsiasi dibattito sull’Unità d’Italia, proprio mentre il Paese si appresta a festeggiare i suoi 150 anni. Con tempismo perfetto e attraverso un saggio che, nelle parole dell’autore, si rivolge anche “agli italiani del Nord, non solo del Sud, perché vuole dire ad entrambi lo stesso: che è sepolta nella nostra anima inconscia una brutta bestia, la memoria di come è stata fatta male l’Italia”. Con Terroni – tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del sud diventassero Meridionali, Pino Aprile non contesta l’Italia unita, ma il fatto che una vera e propria unificazione non è mai stata fatta. Come recita il sottotitolo, e stando alle parole del noto giornalista, l’Italia “è stata unificata da Nord a Sud, tenendo il Sud sottoschiaffo. E da 150 anni il derubato continua ad essere chiamato ladro”. Pino Aprile. Giornalista e scrittore, pugliese doc, residente ai Castelli Romani. È stato vicedirettore del settimanale Oggi e direttore di Gente. Per la televisione ha lavorato con Sergio Zavoli all’inchiesta a puntate Viaggio nel Sud, oltre che al settimanale di approfondimento del Tg1, Tv7. Per la casa editrice Piemme ha scritto Il trionfo dell’Apparenza, incentrato sul deludente esordio del terzo millennio, Elogio dell’imbecille, Elogio dell’errore, accolti con successo e tradotti in molti paesi e adottati in alcuni corsi universitari. Appassionato di vela, ha diretto diverse riviste di settore, come Fare Vela, e scritto libri sull’argomento per Mondadori e Magenes.