FOGGIA – Il Nucleo Investigativo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Foggia ha arrestato altre sette persone nel corso di operazioni effettuate il 16 e il 22 maggio 2023. Questi arresti fanno seguito all’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Sezione del Riesame del Tribunale Penale di Bari, a seguito del ricorso della Procura della Repubblica di Foggia.
I soggetti arrestati, già detenuti per motivi diversi, sono accusati di aver partecipato a devastazioni e saccheggi dopo la fuga di massa dal carcere di Foggia avvenuta il 9 marzo 2020. Durante la fuga, furono commessi atti di violenza contro la Polizia Penitenziaria, danneggiamenti e turbamenti dell’ordine pubblico.
Questi arresti si aggiungono a quelli precedenti, sempre per i medesimi fatti, e avvenuti a seguito di giudizio abbreviato. Il reato di devastazione e saccheggio, sebbene raro, costituisce una grave violazione della legge prevista dal nostro ordinamento, sottolineando la gravità delle azioni commesse. L’emissione di queste ulteriori ordinanze restrittive è stata possibile grazie all’acquisizione e all’elaborazione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza e alle numerose annotazioni di servizio redatte dal personale della Polizia Penitenziaria di Foggia.
È importante sottolineare che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari e che le posizioni delle persone arrestate sono al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. Nessuno dei detenuti può essere considerato colpevole fino alla pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.