In Italia la salma di Positano, domani lutto cittadino a Foggia

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Foggia – GIUNTA stamane alle 9.30 all’aeroporto Amendola di Foggia la salma di Francesco Saverio Positano, il caporalmaggiore originario di Foggia della Brigata Taurinense morto in un incidente in Afghanistan. Un lento, lungo pellegrinaggio quello che ha accompagnato la bara dello sfortunato soldato foggiano. L’atterraggio dell’Hercules 130 con a bordo le spoglie del giovane alpino in forza al 32° Reggimento genio guastatori è stato accolto dai genitori, la moglie, familiari, amici e commilitoni, ma anche dal prefetto Antonio Nunziante, il presidente della Provincia, Antonio Pepe, il sindaco Gianni Mongielli e numerose autorità politiche locali nonché il generale Giuseppe Valotto, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito. La bara, avvolta dal tricolore, è stata poi trasferita al Comune di Foggia dove è stata allestita la camera ardente mentre la bandiera listata a lutto è stata alzata sull’ingresso principale del Palazzo di Città. rano ad aspettarla i genitori, il fratello, la moglie e i suoceri, oltre al sindaco Gianni Mongelli. Contrariamente a quanto comunicato in precedenza non saranno necessari ulteriori pratiche ed esami medico-legali: di conseguenza la bara dello sfortunato militare è stata portata entro Mezzogiorno nella sala consiliare del Municipio di Foggia dove e’ stata allestita la camera ardente.

LA CAMERA ARDENTE, IL LUTTO CITTADINO – LA camera ardente, allestita nella Sala Consiliare del Comune di Foggia, che accoglierà la salma del militare foggiano Francesco Saverio Positano sarà aperta dalle ore 12 alle 21 di oggi venerdì 25 giugno e dalle 8 alle 10 di domani sabato 26 giugno 2010, quando la salma sarà trasportata presso la parrocchia di San Pio X per la cerimonia funebre. Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, ha indetto il lutto cittadino per domani sabato 26 giugno in concomitanza con le onoranze ufficiali.

L’INCIDENTE – E’ infatti originario di Foggia il militare italiano morto in Afghanistan, lo scorso 23 giugno, lungo la strada Shindad ed Herat. Il caporale scelto Francesco Saverio Positano sarebbe morto a causa di una caduta dalla sua colonna – costituita da due Lince e da due mezzi blindati speciali di tipo ‘Cougar’ e ‘Buffalo’ – ferma per verificare un tratto di strada tra Shindand a Herat. Durante la sosta il militare foggiano avrebbe infatti perso l’equilibrio e sarebbe caduto dal ‘Buffalo’, riportando un forte trauma cranico. Immediato il soccorso dagli altri membri della pattuglia, ma il militare, evacuato con un elicottero e trasferito alla base americana di Shindad, sarebbe arrivato in gravissime condizioni sul luogo, morendo poco dopo.

LA FIGURA DELL’UOMO E DEL MILITARE – Positano era nato a Foggia nel 1981, sposato, viveva a Pianezza, in provincia di Torino. Si era arruolato nel 1998, prestava servizio nel 32.Esimo reggimento Genio della Brigata Alpina Taurinense con l’incarico di guastatore. Era arrivato in Afghanistan il 19 marzo scorso. All’attivo del militare sette missioni all’estero.

IL CORDOGLIO DELLE ISTITUZIONI – Il cordoglio delle istituzioni locali e regionali