INIZIALMENTE – Con una recente delibera comunale, l’Ente di Manfredonia aveva ridotto a 19 i posti per il concorso da vigili urbani. La decisione era stata preceduta da polemiche passate legate alla preselezione del novembre 2010, relativa all’indizione di un concorso pubblico – dopo la determinazione del Segr.generale n.70 del 30.09.2010 – che avrebbe dovuto determinare 100 degli aventi diritto per le successive valutazioni, nel corso della prova svoltasi nei locale della Birreria ‘Brauhaus Engel’, in via Cala del Fico, Loc.Acqua di Cristo. Tuttavia, nessuno dei 1564 partecipanti (su 2567 domande presentate complessivamente – Preselezione del novembre 2010: 1564 partecipanti, tutti bocciati) riuscì a superare la soglia minima prevista (21/30 – det.n.90 del 18.11.2010) dal bando di gara ( con media complessiva dei 1564 partecipanti al concorso che si sarebbe attestata attorno al 17/30 di media). Complessivamente 60 le domande che furono svolte, dai partecipanti nella prova di novembre,in un tempo massimo di 40 minuti, “con principali difficoltà – si disse al tempo – per il test di cultura generale”. Da allora un’infinità di polemiche, con l’opposizione che risorse (attaccando l’amministrazione) con l’amministrazione che invece si difese elencando le motivazioni alla base dell’inidoneità di tutti i partecipanti al concorso.
IN seguito le nuove disposizioni ( Il nuovo concorso): “NUMERO 10 posti con decorrenza dal primo luglio 2011, 5 posti non prima del 1 luglio 2012, 5 posti non prima del primo luglio 2013”. Dunque: 20 posti frazionati in tre anni. Questa, “in ossequio alle vigenti disposizioni di legge in materia, la copertura dei posti prevista – copertura subordinata all’esito della procedura di mobilità volontaria esterna di cui all’art.30, c.2/bis, D.Lgs.n.-165/2001 e successive modifche ed integrazione – per il concorso pubblico, per esami, per i 20 posti a tempo indeterminato e pieno di “operatore di polizia locale”. Ora, a seguito della conclusione della procedura di mobilità volontaria (obbligatoria), i posti vacanti e disponibili di “Operatore di Polizia Locale” nella vigente dotazione organica del Comune, erano stati ridotti a 19 ( Delibera riduzione posti concorso – 19 – per mobilità volontaria – Delibera riduzione posti per il concorso ).
AL CONCORSO TUTTI BOCCIATI. IL SINDACO RICCARDI: “SEGNO TANGIBILE DELLA VALIDITA’ DELLA PROVA” – Tutto questo mentre all’indomani del primo esito della pre-selezione, il sindaco di Manfredonia, Angelo Riccardi aveva convocato una riunione straordinaria di Giunta per discutere dell’esito del concorso, dichiarandosi “sorpreso” per l’esito della prova ma aggiungendo anche come lo stesso esito del concorso aveva rappresentato “il segno tangibile della validità della prova”. Prova preceduta anche da presunte “pressioni e raccomandazioni” richieste al sindaco per superare l’esame, con lo stesso Riccardi che non aveva tardato a lanciare segnali e avvisi pubblici, alla presenza anche del procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso. E ancora con il sindaco, che in segno dell’ulteriore volontà di dare “regolarità e validità al concorso”, che avrebbe anche chiesto a componenti della Tenenza della Guardia di Finanza di Manfredonia – ma con offerta declinata causa presunta incompatibilità nei ruoli – di fare parte della commissione valutatrice per la prova. “I questionari somministrati, preparati dalla Metis S.p.A, un’agenzia per il lavoro specializzata nella selezione delle risorse umane certificata a livello europeo, rientravano nella media prevista per tutti i concorsi in Italia – come scritto in una nota dell’Ufficio Stampa del Comune – Era una prova impegnativa, selettiva ma superabile, che doveva premiare i migliori. È un risultato che non ci aspettavamo, ma che dimostra che si è trattato di un concorso ‘vero’. Di certo – fu scritto ancora nella nota – abbiamo predisposto ogni cosa affinché tutta la procedura si svolgesse con serietà e regolarità”.
SFOGHI ED ESPOSTI: “PER SUPERARE LA PROVA MI HANNO FATTO DELLE RICHIESTE. MA CHE GARANZIE AVREI AVUTO?” – Da ricordare le denunce giunte a Stato relativamente a presunte “richieste” fatte ad un partecipante della prova per superare il concorso (ma denuncia per la quale non emerse alcun riscontro, dunque configurabile attualmente come uno sfogo ora non attendibile) ma anche un esposto presentato da un cittadino, che lo stesso sindaco avrebbe denunciato alla locale caserma dei carabinieri ed anche al governatore Vendola. “Il giorno 17/11/2010 – il testo – ci sarà una preselezione in cui risulteranno solo 100 degli aventi diritto; proprio per questo le comunico che i vincitori già ci sono in quanto ad alcuni di essi è stato chiesto di lasciare le risposte in bianco, e poi ci sarà la commissione stessa a inserire le risposte giuste; ad altri è stato assicurato che nelle 24 ore precedenti sarà comunicato il questionario. Per quanto bravo io possa essere non potrò mai superare già il primo questionario e chiedo alla vostra persona di intervenire immediatamente. Ringrazio per la sua collaborazione e sicuro di un vostro intervento”. “Le prove, curate dalla Metis Spa – disse il sindaco – sono quelle più usate nelle preselezioni di concorsi pubblici e privati. Rappresentano uno scoglio arduo da superare, per cui bisogna esercitarsi per rispondere bene al maggior numero possibile di quesiti. L’allenamento è fondamentale: la pratica velocizza le risposte, con un vantaggio notevole dato lo scarso tempo a disposizione. E poi bisognerebbe leggere con attenzione le istruzioni: quando viene presentato il test, è fondamentale capire cosa viene richiesto. Insomma: prassi normale e ordinaria di tutti i concorsi. Puntare sulle proprie forze e mettercela tutta”, conclude il sindaco di Manfredonia. Sindaco che ricorse addirittura all’elogio dell’ignoranza, ma auto-indirizzandosela, per preservare la comunità locale dagli attacchi e sberleffi (mediatici) dei malpensanti del Paese. Da ricordare anche una battuta di uno speaker romano: “Tutti bocciati ? E come fate a Manfredonia: siete senza vigili ?”. Beh, la questione è un pò diversa.
Le principali critiche dell’opposizione: “restituire i soldi ai partecipanti per l’iscrizione” e “mancata adempimento dell’obbligo giuridico della pubblicazione sulla gazzetta ufficiale”. Ma soprattutto, la precedente “inidoneità di massa” relativa alla prova di novembre non tardò di suscitare anche i mugugni e le perplessità indirette della comunità del Pdl. Questo per una presunta mancanza di risorse a beneficio del Comune. Risorse utili per aggregare effettivamente (vedasi alla voce: assumere ufficialmente) i nuovi vigili urbani. Su una presunta mancanza di risorse del Comune per l’assunzione di personale nel biennio 2011-2013, il sindaco rispose invece negativamente: vale a dire, le risorse per le assunzioni ci sono. In ultimo un’ulteriore tesi del Comune attestante la regolarità della prova: la sentenza n.33368 del 10 novembre 2010, con la quale i giudici del Tar del Lazio – seconda sezione quater –respinsero un ricorso presentato da un centinaio di persone, relativamente all’annullamento di una prova di un concorso per il solo fatto che i quiz preselttivi di cultura generale erano da “considerarsi complessi e poco pertinenti rispetto alla professionalità richiesta per il posto a concorso”. Dunque un precedente giurisprudenziale – sostenne il Comune – per la preselezione svoltasi a Manfredonia.
LE DIRETTIVE E LINEE GENERALI DELLA DELIBERA – Le direttive e linee generali d’indirizzo seguono la delibera n.500 del 29.12.2010 ( Delibera 500/29.12.2000), con la quale la Giunta aveva approvato il fabbisogno del personale relativo al triennio 2011/2013, dove è previsto tra l’altro l’assunzione a tempo indeterminato di 20 posti di operatori di polizia locale (oltre alla delibera di G.C. n.72 del 25 gennaio 2000, e successive, con la quale era stata approvata la “Nuova disciplina per le assunzioni”). Nelle direttive e linee generali d’indirizzo è specificato come del bando citato debba essere data “adeguata pubblicità, tramite pubblicazione, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, sul sito istituzionale dell’Ente, nonché a mezzo manifesti murali da affiggere nelle vie pubbliche della città”, con termine perentorio dei 30 giorni per la presentazione delle domande dalla pubblicazione del bando sulla G.U.
LE RISERVE SUI POSTI – MA RIMODULAZIONE DELLE STESSE, NEL CASO DI COPERTURA PARZIALE DEI POSTI DEL CONCORSO CON LA PROCEDURA DI MOBILITA’ VOLONTARIA ESTERNA – Riserve per i posti: 6 in favore dei “volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata quadriennale delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte” e “degli ufficiali in complemento in fermo biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito le ferme contratte”. 4 posti invece del personale in servizio nel Comune di Manfredonia con rapporto di lavoro a tempo indeterminato con un’anzianità di servizio di almeno 2 anni ed in possesso del titolo di studio previsto per la partecipazione al concorso relativo. Anche se va precisato che qualora emergesse una copertura parziale dei posti messi a concorso con la procedura di mobilità volontaria esterna le quote di riserva indicate andranno ricalcolate in relazione al numero rimanente dei posti.
Come anche rilevato dagli amici di Siponto blog “le suddette quote di riserva vanno calcolate in relazione al numero residuale dei posti”, si legge nella delibera del Comune. Un lettore dello stesso blog scriveva infatti che “”il concorso essendo subordinato anche ai vigili in mobilità”, spinge “il comune, prima di fare l’assunzione dalla graduatoria che verrà stilata dell’esito del concorso” ad “ assumere, per legge, tutti quei vigili che sono in mobilità nel resto d’Italia, e che faranno domanda di trasferimento a Manfredonia”. Dunque, con l’applicazione della legge indicata, “ci sarebbe la possibilità che i posti vacanti vengano assorbiti quasi in toto da del personale con pari qualifica in mobilità in tutta Italia che nel frattempo potrebbe fare domanda di trasferimento presso il Comune”, come scritto giustamente sul blog di Manfredonia.
Ora la Giunta Comunale ( Delibera GC 212-08.07.2011) premesso che con propria deliberazione n.500 del 29.12.2010 è stato approvato il piano del fabbisogno del personale relativo al triennio 2011/2013 ove è prevista, tra l’altro, l’assunzione di n.10 “Operatori di Polizia Locale” con decorrenza 01.07.2011, atteso che, a conclusione delle operazioni selettive di mobilità volontaria – art.30 del D.Lgs. n.165/2011 e s.m.i. – l’Amministrazione ha proceduto alla copertura a tempo indeterminato e pieno e con decorrenza 01.07.2011 di un solo “Operatore di Polizia Locale”. Ora, “atteso l’impossibilità di procedere all’assunzione a tempo indeterminato e pieno degli ulteriori “Operatori di Polizia Locale” prevista per il corrente anno dalla suddetta programmazione, tenuto conto dei tempi tecnici necessari per l’espletamento del concorso pubblico indetto con determinazione dirigenziale n.418 del 07.04.2011 (già, ma perché tanto tempo per l’indizione del nuovo concorso ?, ndR) e “ravvisata la necessità di assicurare nell’ immediato le esigenze del 4° Settore “Polizia Locale”, ove l’esiguo numero di professionalità interne in servizio ed, in particolare, di “Operatore di P.L. “, è del tutto insufficiente per garantire compiutamente e pienamente tutte le qualificate e gravose funzioni riferite alla molteplicità dei servizi erogati da questo Ente, soprattutto nel periodo estivo, interessato da mutamenti (mutamenti ?, ndR) demografici in relazione a flussi turistici ( ex art. 92 – comma 2 del D.lgs. 267/2000)”.
Inoltre, “ritenuto oggettivamente che una parte qualificante del programma amministrativo attiene alla prevenzione della illegalità cittadina e che, conseguentemente, occorre con urgenza provvedere alla assunzione a tempo determinato e pieno, mediante scorrimento della graduatoria approvata con provvedimento direttoriale n. 146 del 18.06.2009 e successivo di rettifica n. 182 del 17.07.2009, di n.12 Operatori di Polizia Locale – Cat. C;” attesa, infine, l’esigenza e l’opportunità di posticipare, al 15.12.2011, le decorrenze previste nell’allegato “A” al provvedimento giuntale n.500/2010 relativamente alle assunzioni a tempo indeterminato di n. 9 “Operatori di Polizia Locale”.
“Costatato che, anche secondo quanto espresso dal Consiglio di Stato – Sez. V sentenza n. 4072 del 25/06/2010, l’atto di programmazione del fabbisogno di personale ha carattere generale, è atto di programmazione e quindi non richiede una specifica motivazione, è ampiamente discrezionale ed è per sua natura flessibile rispetto alle sopravenute esigenze” e dopo la visione dei verbali dei Revisore dei Conti e nonostante la possibilità di rivedere “il programma triennale e le relative assunzioni in servizio (..) qualora si verificassero situazioni tali da determinare variazioni nel triennio in considerazione, soprattutto con particolare riferimento ai vincoli di finanza pubblica imposta dal legislatore e dalle disponibilità di bilancio”, il Comune ha approvato il nuovo programma del fabbisogno del personale, relativo al triennio 2011/2013, come risulta nell’allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, stabilendo pertanto:
– la copertura a tempo indeterminato di 1 posto da operatore di polizia locale, dalla Mobilità Volontaria con decorrenza dal primo luglio 2011 (circa 18.900 euro tra Trattamento economico, salario accessorio, Contributi previdenziali ed assicurazioni, Irap per il 2011, 34365 per il 2012 e 2013 (escluso salario accessorio come per il 2013);
Inoltre: 9 posti da operatore di polizia locale,dal 15 dicembre 2011 tramite concorso pubblico (13.912mila euro, tra trattamento economico, salario accessorio, contributi previdenziali ed accessori, Irap). Nel 2012: 233.046.00, 56.719.00 come contributi previdenziali ed accessori, 17.514 IRAP, come per il 2013.
Ancora: 5 con decorrenza dal primo luglio 2012 mediante concorso pubblico (100.233 per il 2012, 171.822 per il 2013 tra tratt.economico, Contributi e Irap). Altre 5 assunzioni con concorso pubblico e con decorrenza dal primo luglio 2013 (100.231). Complessivamente: anno 2011, 33.756 euro. Anno 2012: 443.875,00, anno 2013: 615.697.
Mentre per l’estate, come già visibile per la città, stabilita l’assunzione a tempo determinato (2 mesi) e pieno di n.12 “Operatori di Polizia Locale”, mediante scorrimento della graduatoria, approvata con determinazione del Direttore Generale n. n. 146 del 18.06.2009 e successiva di rettifica n. 182 del 17.07.2009. Complessivamente 74.158 euro (fino come detto al 17 settembre 2011, per 2 mesi dal 18 luglio 2011) tra trattamento economico, Salario accessorio, Contributi e Irap.
VIGILI STAGIONALI: PAGATI ATTRAVERSO LE SOMME DERIVANTI DA MULTE E ACCERTAMENTI DA PHOTORED – ( Vigili stagionali, pagamenti mediante somme derivante da multe ed accertamenti Photored)
FOCUS SUL PROSSIMO CONCORSO – TASSE, PROVE: 3000 QUESITI COME ITEM BANK DALLA QUALE ESTRARRE DOMANDE PER LA SESSIONE DI PROVE – 60 I QUESTIONARI – QUATTRO RISPOSTE, SOLO UNA ESATTA – Pari a 3,87 euro la tassa per partecipare al concorso (versamento bancario o postale). Se i partecipanti saranno superiori a 100 il Comune potrà, con l’ausilio di una ditta specializzata in selezione di personale, procedere ad una preselezione antecedente: con 3000 quesiti con relative risposte (item bank dalla quale estrarre le domande necessarie alla costituzione delle batterie da proporre per ogni sessione). I questionari saranno come in precedenza 60 su “materie di cultura generale attinenti al titolo di studio richiesto per l’ammissione al concorso”, con “quattro ipotesi di risposte di cui una sola esatta”. Tempo massimo: 40 minuti con 5 minuti antecedenti – a candidato – per la lettura delle istruzioni della prova. Per i punteggi: 0,50 per risposta esatta, meno (-) 0,25 per risposta errata, meno (-) 0,50 per risposta omessa o marcatura multipla.
PROVA ORALE REGISTRATA – “L’ENTE POTRA’ ANCHE NON UTILIZZARE LA GRADUATORIA FINALE DEL CONCORSO O UTILIZZARLA PARZIALMENTE NEL CASO DI PRESUPPOSTI PER LE LIMITAZIONI DI ASSUNZIONI DI PERSONALE O PER MOTIVI ECONOMICI-FINANZIARI” – Le date saranno pubblicate sul sito del Comune, relative a: prova scritta, scritta teorico-pratica ed una prova orale con tra l’altro elementi di diritto amministrativo, testo unico di Pubblica sicurezza, codice della strada, ordinamento della polizia locale, diritti e doveri dei dipendenti pubblici, oltre all’accertamento – nella prova orale – da parte della Commissione esaminatrice dell’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e della lingua straniera prescelta dal candidato. Facoltà insindacabile per il Comune di riaprire i termini per la presentazione delle domande, di revocare il concorso per “giustificati motivi” avanzati dall’Ente e “di non utilizzare la graduatoria del concorso o utilizzarla parzialmente nel caso in cui ricorrano i presupposti per le limitazioni di assunzioni di personale, a qualsiasi titolo previste ovvero per motivi di natura economico-finanziari del Comune”.
g.defilippo@statoquotidiano.it
Un concorso vigili all’italiana. 20 posti, poi 19, 12 estivi, 1 dalla mobilità. I costi
non dare peso ad affermazioni o illazioni sensa senso-il popolo ti è vicino…….saluti…..