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Incredibile a Manfredonia. Non gli spetta pagare la TARI, ma dipendente sbotta: “Tuo avvocato facesse l’avvocato”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
25 Settembre 2023
Manfredonia //

Manfredonia – Non gli spetta pagare la Tari, chiede informazioni e lo precisa a un dipendente dell’ufficio tributi a Manfredonia ma non viene ascoltato. Al contrario.

La vicenda è resa nota a StatoQuotidiano.it da un noto legale del centro sipontino, avvocato della persona interessata ai fatti.

“Un mio assistito si è rivolto al sottoscritto dopo aver ricevuto avviso di pagamento Tari 2023 per un immobile venduto a terzi a giugno 2022. Nella mia qualità ho provveduto ad inoltrare richiesta di annullamento motivandolo sulla circostanza dell’avvenuta vendita e relativo rilascio dell’immobile. Ebbene al mio assistito, recatosi in data odierna negli uffici per chiedere informazioni circa l’esito dell’istanza di annullamento, veniva riferito che lui era obbligato a pagare anche se l’immobile era occupato da altra famiglia e che il suo Avvocato doveva fare ‘l’Avvocato’ e non certamente richiedere l’annullamento perché non conoscitore della materia”, spiega il legale.

“La presente per segnalare l’arroganza e l’ineducazione di qualche dipendente dell’ufficio Tributi che anziché assumere un comportamento collaborativo si pone come vero e proprio esattore, per non dire altro. La vicenda è la seguente”.

“Mi astengo da qualsiasi commento sulle esternazioni dell’impiegato che si commentano da sole attesa  l’ignoranza dello stesso per ciò che concerne la finalità della Tari e i soggetti tenuti a pagarla atteso che il pagamento, ai sensi dell’art1 c. 641 L. n. 147/2013, spetta a chiunque sia in possesso o detenga a qualsiasi titolo immobili e/o area scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani ma non posso sottacere sul suo comportamento illegale nel momento in cui pretende il pagamento nonostante già altro contribuente sta provvedendo sul medesimo immobile”, conclude l’avvocato di Manfredonia.

 

15 commenti su "Incredibile a Manfredonia. Non gli spetta pagare la TARI, ma dipendente sbotta: “Tuo avvocato facesse l’avvocato”"

  1. Per il corso ho udito da sconosciuti che asserivano che più della metà della popolazione non pagare la Tari e agli onesti viene chiesto più del dovuto. Nessuno sa nulla in merito, nessuno accede agli atti?

  2. Perché l’avvocato non lo porta in tribunale? Perché non ha chiamato la Guardia di Finanza? Pazzesco!! Ma se fosse vero che cosa è diventato il Comune, la Banana Republic, non hanno superiori gli impiegati, non hanno assessori responsabili? Non hanno Dirigenti??

  3. Buongiorno vi aggiungo una chicca chiesta Tari anno 2023 per una persona deceduta appena nel 2016 come si suol dire le cose si fanno piano piano

  4. Li sopra, in certi uffici oltre alla incompetenza ed all’arrofanza tipica del “ciuccio e presuntuoso” vige la personalizzazione ione delle pratiche. Se sei “noto” sotto diversi punti di vista, ha fatte da pelare e se poi denunci, hanno paura di portare avanti la/e pratiche… e i dirigenti, nonché i responsabili, invece di intervenire nella “faccenda”…. tacciono e li assecondono tutto al fine di sminuire il tutto.

  5. Ormai, e’ risaputo da anni che la TARI non e’ piu’ una tassa su un servizio pubblico ricevuto, ma una vera -da parte della figura politica di TURNO , per risanare le perdite finanziarie delle casse comunali, dovute a mala gestione.
    Anni fa, dopo la morte dei miei genitori, avevamo svuotato la casa in attesa della vendita.
    Nonostante era vuota , e non utilizzabile, ci veniva chiesto di pagare la tari, solo perche’ avevamo le utenze di acqua e luce.
    Questa richiesta fu’ un vero e proprio ABUSO, perche’ il regolamento prevede che la tassa si paghi li dove vi sono mobili e suppelletti che facciano intuire il soggiorno, anche saltuario, di soggetti e relativa produzione di rifiuti.
    Questo modo di pensare e operare da parte di dipendenti degli uffici tributi e’ ancora attuale, commettendo un vero ABUSO nei confronti dei contribuenti.
    Si precisa che i cittadini hanno il diritto di avere una casa vuota, con le utenze , e pagare l’IMU ma non la TARI.
    Speriamo che qualcuno si impegni a informare tutti questi ESATTORI COMUNALI, di smetterla di comportarsi da veri -della giustizia, che in questo caso non lo sono affatto.

  6. Qui si parla di uffivio tributi e sono così arroganti …. E allora non sapete cosa succede nell’ufficio abusivismo del comune….-altro che ufficio tributi !!!! – !!!! Statv bunnnn !!!!!

  7. Alfredo1 il presupposto del tributo è il mero possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o aree scoperte idonee a produrre rifiuti urbani….questo vuol dire che anche se non ci si vive, anche se non ci sono più le utenze, la TARI si paga……compreso i box, cantine etc, salvo i casi previsti dalla legge (ad esempio nel caso di una ristrutturazione…..in questo caso si paga l’IMU).

  8. Purtroppo questo è tipico del lavoro pubblico. Non essere pagati da un privato che ti può sbattere fuori a calci se tratti male un cliente porta a questa arroganza (unita all’impreparazione). Voglio sperare che il dirigente competente farà il suo dovere e l’impiegato si becchi un bel richiamo ufficiale e magari pure una sospensione.

  9. @ Antonio Trotta:
    Mi dispiace contraddirti, ma non e’ come tu dici.
    Il possesso di un immobile viene tassato con l’IMU. Mentre la TARI viene applicata quando l’immobile e’ occupato da mobili e suppelletti, perche’ si presume abitabile e che si possono creare rifiuti, e quindi TASSABILE.
    Ti invito a leggere il regolamento legislativo nazionale e comunale, e non per sentito dire di qualche sapientone di strada.

  10. C’è un’ addetto in particolare all’ ufficio tari che fa abuso di potere non faccio nome ma vi assicuro per esperienza personale che punta la gente e invia cartelle pazze è una persecuzione .La difficoltà è nel dimostrare il contrario perché riesce a incutere terrore . Per quieto vivere ho pagato qualcosa che non mi era dovuta, subito dopo mi arriva un’altra cartella con cifre assurde che non pagherò stavolta. Ha fatto bene il signore a chiamare un’ avvocato.Non so se ha la competenza di ricoprire quel ruolo o è un LSU.Chi di dovere controllasse lo stato psichico del dipendente in questione e lo mandasse a casa

  11. Per Antonio Trotta e Alfredo1: la TARI non si paga se all’immobile, anche in presenza di mobili e suppellettili vari, sono state tolte le utenze. Ve lo garantisco che è così per esperienza diretta e personale. Se l’immobile è in condominio e quindi non si può staccare l’utenza dell’acqua, basta cessare il contratto dell’energia elettrica e non paghi la TARI. Ripeto: quanto asserisco è per esperienza personale.

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