StatoQuotidiano.it, Foggia, 26 gennaio 2023. Nuova udienza stamani al Tribunale di Foggia del procedimento penale “Omnia Nostra”, dal nome dell’operazione dei Carabinieri del Ros che, lo scorso 7 dicembre 2021, col supporto in fase esecutiva dei comandi provinciali territorialmente competenti e dei ‘Cacciatori di Puglia’, avevano arrestato 32 indagati a vario titolo per “associazione mafiosa aggravata dalla disponibilità di armi, traffico di stupefacenti, tentato omicidio, porto abusivo e detenzione di armi, intestazione fittizia, autoriciclaggio, favoreggiamento personale, estorsioni, truffe aggravate, furto aggravato e ricettazione“.
Tutti i reati sono aggravati dal metodo mafioso e compiuti “al fine di agevolare l’attività dell’associazione mafiosa operante nel comprensorio garganico di Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo (frazione di Macchia) e Vieste”.
Stamani, dopo che il Collegio ha verificato la regolarità delle notizie, il Pm della DDA di Bari, dr.ssa Luciana Silvestris, ha avanzato una richiesta preliminare di riunione del procedimento pendente dinanzi al Collegio con quello che sarà chiamato tra una settimana in Corte d’Appello a Bari, ritenendo che “c’erano delle evidenti ragioni di connessione“.
Dinanzi alla Corte d’Assise a Foggia c’è infatti un troncone del fascicolo dove sono imputate 2 persone (un terzo ha optato per il rito abbreviato) che rispondono di omicidio, seppur a piede libero. I difensori degli imputati si sono opposti, per una serie di ragioni tecniche, ritenendo che “non c’erano i presupposti per la riunione dei procedimenti”, insistendo affinchè “la competenza rimanga al giudice naturale”, dunque al Tribunale di Foggia, che si è riservato di decidere nel corso dell’udienza del 16 febbraio 2023.
Si ricorda, a tal proposito, come il collegio di difesa è composto dagli avvocati Paolo d’Ambrosio, Michele Arena, Michele Gentile, Gianluca Ursitti, Francesco Santangelo, Pietro Schiavone, Gianluca Ursitti, Rinaldi Pasquale, Ferosi Michele, Alberto Ciuffreda, Santino Michele, Raul Pellegrini, Feltri Giovanni, Angelo Gaggiano, Bizzarri Giuseppe, Perrone Giuseppe, Rinella Enrico e Garruto Massimo.
Il procedimento indicato, a carico di 45 imputati, è ora diviso in tre tronconi: 19 saranno giudicati dal gup di Bari dal 25 gennaio 2023; 2 dalla corte d’assise di Foggia dal 3 febbraio 2023; 24 dalla sezione collegiale del Tribunale dauno dal 26 gennaio 2023. Sono 57 le imputazioni contestate a vario titolo, come riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno.
A cura di Giuseppe de Filippo, g.defilippo@statoquotidiano.it