MANFREDONIA (FOGGIA) – Giovedì 25 maggio, nelle primissime ore del mattino, tre malviventi hanno tentato un grosso furto presso il Distributore Camer sito sulla SS89 direzione Manfredonia. I malfattori, incappucciati e a bordo di un grosso fuoristrada, hanno divelto con incredibile violenza il cancello d’ingresso e la porta di sicurezza del retro del bar del distributore, tentando di intrufolarsi all’interno dei locali.
Grazie alla videosorveglianza remota e ai sistemi di ultima tecnologia dell’Istituto di Vigilanza Casalino, costantemente collegati con la Centrale Operativa, è subito scattato l’allarme.
Alla vista delle autopattuglie di sorveglianza tempestivamente intervenute sul luogo e dei Carabinieri, i ladri si sono immediatamente dati alla fuga e visti costretti ad abbandonare la consistente refurtiva. Sono attualmente in corso le indagini del personale delle Forze dell’Ordine per individuare l’identità dei malviventi.
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Da quando ci sono le destre a Manfredonia e a Roma, sono aumentati i reati in tutti i settori.
Vorrei ricordare a qualcuno che le politiche di destra si sono insediate da circa un anno, con un ordinamento legislativo RIDICOLO delle politiche TRENTENNALE di sinistra.
Non dimentichiamo che, addirittura quelli di sinistra hanno fatto casino per annullare il 41 bis, a mafiosi e criminali.
Quello che ci vuole è un cambiamento totale di leggi e applicazione delle stesse, creare nuove CARCERI sulle isole, come quelli che furono chiuse dalla volontà politica di sinistra.
Vorrei ricordare a qualcuno che le stesse scuse che taluni al potere usano per giustificare la loro ineduagatezza o inettitudine la usano anche a Roma. Il potere si esercita non solo cambiano i vertici della Rai o dei Servizi segreti o con la nomina di alti dirigenti, genarakive ammiraglia. Il potere si esercita anche legifera a 360 e modificando e i annullare le precedenti leggi. Poiché Roma è come Manfredonia, la migliore tattica è quella di accusare i predecessori e far finta di cambiare qualcosa per non cambiare nulla. Tra poco l’astensionismo supererà il 60% e poi che siamo commissariati a livello mondiale, non mi stupirei se il prossimo presidente del Consiglio è della Repubblica fossero di nazionalità straniera. Io personalmente gradirei Nipponici e Svedesi.
Al cittadino che ha paura, ricordo che quando governava la sinistra sia a Roma che a Manfredonia, con le rapine a mano armata, ci scappavano pure i morti. Si legga un po’ le cronache di quell’anno invece di fare disinformazione, anche se, per dare un parere molto soggettivo, la politica non c’entra nulla con la microcriminalità. Con la mafia sì.
Grazie per l’attenzione.
Gaetano Maria, guarda che ti sbagli di grosso per quanto riguarda i morti per furti e rapine. Se parli di morti uccisi per mafia, si, e vero. Ma come ben sai quando la mafia non uccide è perché si ramifica e prospera senza bisogno di uccidere. I vari governi di centro sinistra nei momenti di emergenza dal 1992 in poi hanno sempre schierato l’esercito italiano a supportare le forze di polizia. La politica c’entra eccome!! La politica non può essere omertosa e inerte, deve agire, sollecitare gli organi di competenza, varare provvedimenti.. Se non lo fa, o è complice, o ha scheletri amuffiti negli armadi, oppure vive su Marte. Le dirò di più, se continua così, oltre agli stupri, i furti di auto, i saccheggi nelle campagne e nelle periferie, le rapine, i femninicidi, le stragi..tra poco e verranno anche nelle nostre case, nei centri urbani, ovunque. Il problema c’è ed gravissimo, si preferisce mettere la monnezza sotto i tappeti.