NAPOLI – Due distinte ordinanze di misura cautelare sono state eseguite stamani, 26 settembre, dai carabinieri di Napoli nei confronti di nove persone, 7 minorenni e 2 maggiorenni, nell’ambito degli abusi sessuali avvenuti a Caivano la scorsa estate, che hanno visto vittime due cuginette di 10 e 12 anni. Le due ordinanze sono state emesse dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta delle rispettive Procure.
I magistrati stanno ricostruendo le violenze avvenute “in più occasioni” nel Comune alle porte del capoluogo campano. Alle 11 il procuratore della Repubblica per i minorenni e il procuratore della Repubblica di Napoli Nord illustreranno i dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà ad Aversa presso la Procura di Napoli Nord.
Avvocato famiglia vittima: “Bene risposta magistratura”
“Viva soddisfazione” per “la prima risposta della magistratura alla denuncia delle vittime” viene espressa dagli avvocati Angelo Pisani e Antonella Esposito, difensori della madre di una delle bambine vittime di violenza sessuale a Caivano (Napoli). “Ora – dichiara Pisani – chiediamo di tutelare e salvare le loro famiglie, soprattutto la madre dei bambini già messi in sicurezza, tutte vittime di questo sistema infernale delle periferie abbandonate, dove le luci non vanno più spente”.
Questore Napoli: “Risultati investigativi importanti”
“È un momento di presenza forte dello Stato“. Così il questore di Napoli, Maurizio Agricola, questa mattina nel Parco Verde di Caivano per il “Villaggio della legalità” nel quale le diverse articolazioni della Polizia di Stato incontreranno oltre mille studenti delle scuole di Caivano e dei comuni limitrofi. Commentando gli arresti, Agricola parla di “importanti risultati dal punto di vista investigativo su questa tragica vicenda” e ribadisce che “è un momento di presenza forte della Polizia e dello Stato per affermare la legalità sul territorio, in maniera costante e con interventi strutturali.
Abbiamo già assicurato la presenza costante – aggiunge – il capo della Polizia e il ministro dell’Interno hanno potenziato il Commissariato di Afragola con 21 unità che ci hanno consentito di poter mettere due pattuglie fisse h24 proprio sul Parco Verde. La presenza costante è proprio questa e sta dando grandissimi risultati in termini di deterrenza”. Lo riporta l’agenzia LaPresse.