Roma, 26/11/2020 – (corsera) Chi sceglierà di andare all’estero per le vacanze natalizie, al ritorno dovrà osservare un periodo di quarantena obbligatoria che potrebbe essere di due settimane. È questa la soluzione che il governo potrebbe adottare per evitare gli spostamenti e soprattutto scongiurare i rischi di un’impennata dei contagi da coronavirus, come accaduto la scorsa estate Nel corso della riunione di oggi tra governo e capidelegazione si affronteranno tutti i nodi ancora aperti in vista del nuovo Dpcm, che conterrà le regole per il periodo di Natale e sarà in vigore dal 4 dicembre. Poi Conte e i ministri si confronteranno con i governatori, così da mettere a punto un provvedimento per le festività che mantenga la stessa linea in tutta Italia.
I parenti stretti Una delle eccezioni potrebbe essere concessa per il ricongiungimento familiare tra genitori e figli, coniugi e partner conviventi. Oltre al ritorno presso l’abitazione di residenza o il domicilio potrebbe essere consentita, ad esempio nel caso di anziani soli, la possibilità di muoversi da una regione all’altra.