FOGGIA, 27/01/2023 – (di Mattia Gussoni ilmeteo.it) Il nuovo impulso freddo che sta per raggiungere l’Italia potrebbe anche avere delle conseguenze sorprendenti nel corso del prossimo weekend. Si innescherà infatti il così detto “effetto ASE” (Adriatic Snow Effect).
Si tratta di una particolare configurazione meteorologica che si genera quando aria gelida scende da Nord Est, formando una bassa pressione nei pressi del mar Ionio/basso Adriatico, con i venti freddissimi che dapprima scavalcano le Alpi Dinariche, tra Croazia e Bosnia Erzegovina, per poi scorrere sul mar Adriatico. Come possiamo vedere dalla mappa qui sotto, questi venti freddi e secchi scorrono sulla superficie marina, sollevando in maniera brusca l’aria più “tiepida” presente sull’acqua: tale meccanismo produce la genesi di nubi cumuliformi (come quelle che vediamo in Estate con i temporali) le quali, a gran velocità, si spingono verso le nostre coste, in particolare quelle adriatiche, provocando improvvise bufere di neve fino a bassissima quota, se non in pianura.Aria molto fredda in arrivo sull’Italia nel corso del prossimo weekend
Ed è proprio quello che potrebbe accadere nel corso di Sabato 28 quando saranno sì molto basse le probabilità di vedere fiocchi in pianura, ma non sono da escludere nevicate fino a bassa quota sui settori centrali adriatici su Marche, Abruzzo e Molise. Saranno inoltre possibili rovesci sul resto del Sud e sulle due Isole Maggiori, con neve a quote relativamente basse anche su Campania, Basilicata e Calabria, fenomeni che saranno accompagnati da freddi venti dai quadranti settentrionali. Altrove il tempo sarà più stabile, anche se con clima freddo e rischio di nebbie sulle pianure settentrionali.
Domenica 29 l’alta pressione dovrebbe tornare a guadagnare maggiore spazio sul nostro Paese e, salvo per ultime precipitazioni al Sud, specie sulla Sicilia, il sole potrebbe tornare ad affacciarsi sulla maggior parte delle regioni, anche se, va detto, le temperature si manterranno piuttosto basse, specie di notte e al primo mattino, con valori ben al di sotto dello zero e con la possibilità di estese gelate in molte città del Centro-Nord. (ilmeteo)
Disagi oggi in provincia di Foggia per la pioggia che, da oltre 24 ore, cade abbondante sul territorio. Sui Monti Dauni, sulla provinciale che collega Monteleone di Puglia ad Accadia, una frana ha riversato fango e detriti. Difficoltà anche sulla Pedegarganica tra San Severo e Apricena: alcuni tratti sono completamente allagati. Analoga situazione si registra nelle campagne di Apricena, San Severo e Foggia. La neve è tornata sulle cime più alte del sub Appennino Dauno con conseguente abbassamento delle temperature. Sono sotto osservazione i corsi d’acqua della Capitanata come il Fortore, Ofanto, Candelaro e Cervaro.