Manfredonia – Un territorio come il nostro, pur essendo una fonte illimitata di bellezze naturali e opportunità paesaggistiche, incorre spesso nell’errore di valorizzare limitatamente le varie potenzialità, rischiando di perdere enormi opportunità di guadagno e pubblicità a livello internazionale. In parte le colpe sono da attribuire ad una mancata chiarezza di obiettivi, ovvero, l’ingordigia o la mancanza di competenza di chi cerca – in modo del tutto disorganizzato – di spostare come va il vento la direzione dello sviluppo del nostro territorio. Ne sono una dimostrazione, negli anni, la creazione di insediamenti industriali del tutto incompatibili con una valorizzazione turistica della città. Di qui grandi contraddizioni, precedentemente il Contratto d’Area o, più attuale, l’ipotesi di costruire un deposito GPL dopo aver eretto un imponente porto turistico.
L’altra colpa, direi la più grave, è l’interesse personale e la mentalità meridionale che negli anni ha creato un sistema di favoritismi e ha bloccato, su più fronti, le idee di chi voleva investire ma che si è trovato a dover fronteggiare problemi burocratici insormontabili e inattuabilità pratiche, per la mancanza di conoscenze o per non incorrere nella rete di interessi di altri. Di qui la necessità di un rinnovamento politico che, negli anni, non costituisca un sistema volto a preservare gli interessi degli stessi soggetti.
L’Agenzia del turismo, organismo voluto dall’attuale giunta, ha portato a risultati medio-scarsi dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Il nostro movimento politico, Manfredonia che Funziona, ha le idee chiare e sa perfettamente in che direzione orientare il futuro della nostra città. Quale piano proponiamo per il rilancio turistico?
Prima di tutto, è indispensabile comprendere la necessità di “sapersi vendere”, e dunque, si rende inevitabile un investimento Comunale nell’ambito pubblicitario. “Visit Manfredonia”, il logo che ci rappresenta sulla scena mondiale, deve essere sponsorizzato il più possibile sui siti internet che si occupano di organizzazione e prenotazione delle vacanze; basarsi su un sistema web efficiente che permetta di prenotare un pacchetto vacanze onnicomprensivo di diversi servizi. Creare un biglietto che permetta di accedere – ad un determinato prezzo- a visite guidate e abbia convenzioni con determinati locali come ristoranti, bar, negozi. Comprendere, nell’offerta, mezzi di trasporto che permettano di spostarsi in modo pratico e veloce. E, soprattutto, chiudere al traffico l’intero centro storico in estate, istituendo mezzi a basso inquinamento – o nullo- che permettano di spostarsi in modo economico e vantaggioso.
Per incentivare la creazione di B&b low cost, cosa sempre più ricercata dai turisti, è necessario favorire la trasformazione – in tempi burocratici accettabili – di case, in vere e proprie strutture ricettive. In tal modo si attrae qualsiasi tipo di clientela, anche giovanile, che preferisce investire il proprio denaro in altre attività, piuttosto che per le spese di soggiorno.
In un clima salutista in cui la dieta mediterranea viene elogiata come elisir di lunga vita, e, può vantare – nel suo panorama gastronomico- pregevoli prodotti, è d’obbligo puntare gran parte del piano sulla valorizzazione di questi. Percorsi gastronomici vengono già organizzati, sporadicamente e in modo del tutto confusionario, dall’attuale gestione. Serve invece una pianificazione stagionale che punti a preparare un evento in ogni weekend. Nel periodo primavera-estate si potrebbero adibire aree della città a percorsi enogastronomici a tema.
Va, inoltre,valorizzata la passione fotografica che negli ultimi tempi coinvolge turisti di qualsiasi età. Manfredonia gode della vicinanza di località rinomate dal punto di vista religioso. Chiunque voglia recarsi a Pulsano, Monte Sant’Angelo o visitare la basilica di San Leonardo e Santa Maria Maggiore, deve trovare più vantaggioso soggiornare nella nostra cittadina. Ma, per farlo, necessita di attrazioni ed eventi quotidiani. Abbiamo degli ottimi ristoranti ma ben pochi locali che – in posti suggestivi- offrano servizi vantaggiosi ai turisti. Quindi, la necessità di creare nuovi punti strategici per aprire locali attraenti, favorendo la burocrazia e incentivando eventuali investitori con gare d’appalto trasparenti. Immaginate locali in riva al mare, in cui è possibile gustare aperitivi di pesce a prezzi convenienti, che puntino a dare un’immagine rilassante, economica e salutare del nostro territorio.
Anche l’organizzazione di un Carnevale estivo potrebbe essere una fonte di richiamo turistico e offrire costumi più suggestivi.
E, per i più giovani, organizzare in modo stagionale eventi con band musicali del territorio e delle zone limitrofe. Concordare, con i lidi manfredoniani e quelli sipontini, determinate serate per organizzare l’apertura con musica e bevande a prezzi convenienti, in modo da creare una variabilità di scelta, tale da attrarre un enorme numero di giovani. Inoltre, richiedere – agli stessi stabilimenti balneari- di adeguarsi a determinati standard turistici.
Il turismo autunnale/invernale dovrebbe puntare ad un altro target. Si potrebbe pensare ad un tipo di turismo culturale: stagioni teatrali di un certo peso, organizzare percorsi fotografici e inserire Manfredonia nei tour italiani di scrittori e artisti che promuovono le loro opere. Oppure,organizzare percorsi verdi nelle zone boschive circostanti, nei periodi di raccolta dei funghi e delle castagne.
Gestire un piano turistico è un lavoro duro e faticoso, pensare di organizzare due eventi all’anno e pubblicizzarli pochissimo non porterà i vantaggi auspicati e non potrà mai permettere a questo paese di vivere di “turismo”. Dunque è necessario un importante impegno politico, volto all’eliminazione dei limiti burocratici e ad una seria attribuzione meritocratica di strutture o luoghi pubblici, una collaborazione con gestori di attività a potenziale turistico e una manovra che incentivi chiunque voglia investire e proporre nuove idee nel campo.
Questi sono solo input, ma siamo certi che una collaborazione con imprenditori del turismo o giovani con idee innovative possa fruttare molto di più. Noi crediamo nella svolta turistica di Manfredonia e voi?
Responsabile della comunicazione per Manfredonia che Funziona- Flavia Palumbo
E’ dal 1989 che si inneggia al Turismo a Manfredonia e cosa si è mosso? Cosa si è fatto? Sinceramente dopo 26 anni di nulla stento a credere che iniziative in tal senso vadano o andranno in porto. Inoltre ricordo di un progetto molto più antico, e parliamo degli anni in cui si insediò l’Anic in cui c’era una forte volontà politica di valorizzare turisticamente tutta la riviera sud di Manfredonia, e cosa si è fatto invece? Si è parlato, si è promesso, e si è lasciato al degrado ed ai contrabbandieri quel poco che si era fatto.
E ora dopo 40 anni pretendete che qualcuno ci creda ancora.
Non abusate dell’intelligenza della gente!!!!
messaggio per chi ha fatto la foto dell’articolo: gli occhi rossi delle relatrici si possono ritoccare in post produzione oppure all’atto dello scatto accendere più luci possibili nel luogo di ripresa, in modo tale da far restringere la pupilla e quindi non fotografare il fondo dell’orbita oculare. (grazie, cambiamo in ogni modo l’immagine, buon pomeriggio,ndr)
Anche il fatto che la ragazza abbia un fazzoletto in mano è indecoroso (cambiate la foto). MA MI FACCIA IL PIACEREE. Fate critiche costruttive ed interessanti, non sugli occhi rossi di una foto, che peraltro si notano pochissimo.
Se c fosse più cura x l ambiente con cassonetti per la spazzatura sul lungo mare di Siponto e pineta e cura del verde e spiaggie sarebbe un grosso passo avanti,purtroppo regna il degrado altro che turismo.
Locali in riva al mare, eventi in autunno, agenzia flop. Sintesi perfetta.
Il pacchetto vacanze va superato, infatti sono nati nel 1850 non hanno più forma oggi come oggi, perché i turisti sono cambiati. Per far si che un progetto turistico sia vincente servono 2 interventi fondamentali:
– Visibilità del luogo
– Si devono mettere insieme più soggetti
Comunque ci sono belle iniziative proponibili basta che i giovani siano messi in condizione di proporle, comunque bravi è un buon inizio, stare sui temi è interessante.
Noooo flavia ancora tu perché copiiiiii le idee e il carnevale estivo ma è possibile …
Ma (in tutta onestà ) mi dite il turista che cosa deve venire a vedere a Manfredonia ?
E in quanti giorni riesce a vedere tutto
@artiglio: se per 26 anni si è parlato di turismo e per 26 anni non si è fatto niente non è colpa del turismo o di Manfredonia che non può essere meta turistica, ma è solo colpa di chi hai (abbiamo) votato in questi 26 anni.
Cambiamo personaggi, cambiamo i partiti, cambiamo i Riccardi, i Bordo, i Mastroluca, gli Angelissis, gli Ognissanti, i D’Ambrosio, i Rinaldi, i Campo, i Palumbo, i Prencipe
i Troiano, i Dicembrino, i LaTorre, i Balzamo, i Guidone, cambiamo tutta sta gente che abbiamo avuto davanti i cojoni per 26 anni, e vedrete che le cose miglioreranno.
#BastaPocoCheccevo’
#m5s
ce lo vedo il turista in bikini a dicembre…. aoooo ma veramente state facendo???
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