Edizione n° 5462

BALLON D'ESSAI

SESSO // Italia e sex work: la professione invisibile che sposta miliardi, anche online
17 Settembre 2024 - ore  08:48

CALEMBOUR

DOLORE // Il padre del bimbo morto a Fedez: ‘Ti facevo una persona più umana’
17 Settembre 2024 - ore  08:59

Iscriviti al canale Whatsapp

Foggia

Manfredonia

Cronaca

Politica

Sport

Eventi

San Severo

Cerignola

Grano, appello Adinolfi (Fi): “Proteggere agricoltori da calo quotazioni”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
27 Settembre 2023
Politica // Politica Nazionale //

“Il recente calo nelle quotazioni del grano sta mettendo a dura prova gli agricoltori italiani e solleva legittime preoccupazioni per la sostenibilità e la longevità dell’agricoltura tradizionale nel nostro Paese”.

 

A dirlo è l’eurodeputata di Forza Italia, Isabella Adinolfi, che ha presentato un’interrogazione alla Commissione europea per chiedere quali misure intende adottare per fronteggiare questo scenario.

 

“L’intensificazione delle importazioni a basso costo può avere conseguenze devastanti sull’economia delle aree rurali e sul benessere degli agricoltori italiani ed europei – aggiunge l’eurodeputata – In questo contesto, l’adozione di misure di sostegno, come incentivi finanziari e una regolamentazione più rigorosa per prevenire pratiche commerciali sleali, è fondamentale per proteggere l’agricoltura europea e garantire la competitività delle produzioni locali.

 

“La tradizione agricola italiana è un tesoro nazionale, radicato nella cultura e nelle comunità locali”.

Non solo rappresenta la nostra eredità culturale, ma è anche essenziale per la preservazione della biodiversità e delle pratiche agricole sostenibili. In un momento di sfide importanti anche per il settore agricolo, è necessaria un’azione coordinata e determinata da parte della Commissione europea e degli Stati Membri per garantire la sostenibilità, la longevità e la prosperità dell’agricoltura tradizionale in Italia ed in Europa”.

Sulla questione interviene anche il presidente dell’associazione GranoSalus, Saverio De Bonis: “L’arrivo di grano turco e russo sui nostri mercati sta provocando distorsioni che mettono in crisi i produttori italiani e creano problemi alla salute dei consumatori. Per cui sarebbe necessario invocare il principio di precauzione e aumentare i controlli dei contaminanti agli importatori”.

Lascia un commento

A settembre, c’è nell’aria una strana sensazione che accompagna l’attesa. E ci rende felici e malinconici. Un’idea di fine, un’idea di inizio. (Fabrizio Caramagna)

Anonimo

StatoQuotidiano sei tu!

StatoQuotidiano, fondato nell'ottobre 2009, si basa sul principio cardine della libertà d'informazione, sancita dall'art. 21 della Costituzione.

Il giornale si impegna ad ascoltare la comunità e a fornire informazione gratuita, senza sostegno di classi politiche o sociali.

Ai lettori che ci seguono e si sentono parte di questo progetto, chiediamo un contributo simbolico, per garantire quella qualità che ci ha sempre contraddistinto!

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce, articoli, video, foto, richieste, annunci ed altro.

Compila il modulo con i tuoi dati per inviare segnalazioni, denunce o disservizi.

Compila il modulo con i tuoi dati per promuovere la tua attività locale, pubblicizzare un evento o per proposte di collaborazione.

Nessun campo trovato.