Apricena – ”NEL Consiglio Comunale delle assurdità, il sindaco di Apricena si è sottratto al confronto democratico ed ha utilizzato il Consiglio Comunale come palco elettorale, mettendo in mostra tutto il suo timore per l’incalzante azione svolta dalle minoranze durante le ultime settimane. L’unico risultato ottenuto è stato la mortificazione delle istituzioni, vilipese da chi non è in grado di governare la città e guidare con serenità la macchina amministrativa.
Per non legittimare l’ennesima pantomima del sindaco, i consiglieri di minoranza hanno deciso di abbandonare la Sala Consiliare dopo aver inutilmente chiesto di replicare alle sue farneticazioni. Tra le tante menzogne pronunciate, il Sindaco ha vantato “contatti riservati” con alcuni dirigenti regionali del PD che, sempre a suo dire, hanno aspramente criticato l’azione del Circolo cittadino. E’ bene che i cittadini di Apricena sappiano che Antonio Potenza non è e non sarà mai gradito al Partito Democratico.
Ce lo impediscono la nostra storia e i nostri valori, la nostra idea di governo della città e le prassi da noi adottate per amministrare.
Ce lo impedisce il rispetto per le donne e gli uomini della comunità del Partito Democratico di Apricena, della Capitanata e della Puglia.
Michele Emiliano – segretario regionale PD Puglia
Raffaele Piemontese – segretario provinciale PD Foggia
Tommaso Pasqua – responsabile Enti locali PD Foggia
Pasquale Terlizzi – segretario cittadino PD Apricena
Michele Lacci – capogruppo DemocraticaMente Consiglio comunale Apricena
(Comunicato stampa, Apricena , 27 novembre 2014)
Redazione Stato