Manfredonia (Fg), 27 novembre 2022 – Si riporta di seguito la nota diffusa dal Partito Democratico di Manfredonia:
C’è qualcosa di incredibile nel masochismo con cui certi gruppi di potere, cresciuti all’ombra della vecchia amministrazione, trattano alcuni argomenti delicati. Che il comunicato a firma Iraldo Collicelli non sia farina del suo sacco lo sanno anche i bambini. Chi lo conosce sa che quello non è assolutamente il suo stile.
Il dileggio personale (il riferimento a famigliari è semplicemente da voltastomaco), la polemica politica sferzante a tutti i costi sempre e comunque, la cattiveria con cui si affrontano certi argomenti che nulla hanno a cha fare con la normale dialettica politica hanno ormai assunto un carattere stantio, che fatica sempre di più a nascondere quello che è ormai un dato di fatto: questa amministrazione slegata, raffazzonata quanto opaca su molti temi non riesce a far fronte ad alcuna tematica, è impreparata su tutto. La questione Miramare è solo un’altra dimostrazione. Purtroppo per la città non l’ultima.
Tanti dossier si stanno per affacciare e sui quali il silenzio e la mancanza di linea politica di questa amministrazione è imbarazzante.
Tra un pò non basterà più “armare” la penna di qualcuno, anche quella di chi dovrebbe “semplicemente” limitarsi a svolgere un ruolo di comunicazione che prima di tutto è istituzionale essendo lautamente pagato con i soldi di tutti – non doveva essere gratuito? – occorrerà occuparsi dei problemi della città, occorrerà farsi trovare pronti. Loro non lo saranno.
Sulla questione MIramare, Collicelli dal canto suo farebbe bene a non puntare il dito contro nessuno perché, oltre a non avere di fronte un campione di coerenza, probabilmente non si rende conto che a volte il silenzio e l’ammissione degli errori fatti è un atto di rispetto verso la città, verso i tifosi che vedono ormai giornalmente tradita la loro passione.
Quando le amministrazioni di centrosinistra davano lustro allo Stadio Miramare, di Collicelli non c’era nessuna traccia come tutti quei figuranti che oggi strillano e si stracciano le vesti al passaggio di Re Gianni.
Molti di questi sgomitavano per guadagnare la prima fila ed arrogarsi meriti che, visto come gestiscono adesso la macchina comunale, non hanno.
Occorre un decreto ministeriale d’urgenza che preveda il Gen. Figliolo come Commissario straordinario per Manfredonia, Comune, Ospedale, carenza vigili, stadio, sanità, delinquenza e ordine pubblico. Grazie.
Gratteri governatore di Manfredonia!
Da premettere che non appartengono a nessuna ideologia politica, penso che questa amministrazione comunale neofita, che pensa solo ai selfie, sia arrivato il momento di dimostrare qualcosa di diverso e sostanzioso verso questa città abbandonata da tutti e tutto. Questi atteggiamenti superficiali e vuoti di contenuti, dimostrano, forse, la loro INCAPACITÀ DI GOVERNARE UNA COMUNITÀ. Se questa mia affermazione e dubbio è verità, lo dicano con franchezza e responsabilità.
È chiaro che questa città ha bisogno di ripartire con forza e coraggio, non si può sonnacchiare ed essere indifferenti difronte a tanti problemi che ci ATTANAGLIANO da secoli e seculorum. Il campo sportivo è l’ultima piaga di questa città, vogliamo che si ripartisse dai due problemi principali: Lavoro e Ospedale decente. Il resto, poi, viene da sé. La dignità delle persone si identifica in queste due mancanze che voi politici non siete capaci di realizzare. Ogni tanto, leggetevi la costituzione, anche se, sono convinto, non la conoscete voi politici.
Dovreste tacere.. PD in venti anni avete distrutto Manfredonia, fallimenti parti d’area, stazione fantasma, paludi in pieno centro urbano, debito pubblico ciclopico, e tra una disastro e l’altro Energas avanzava stranamente, Ospedale monco e abbassato di livello…
Sono solo degli incompetenti, incapaci anche solo di organizzare un evento , tanto da affidarsi ad associazioni di – che in modo arrogante montano strutture senza autorizzazioni , si allacciano -a contatori del demanio. Se e’ questo il futuro prepariamoci al nuovo commissariamento. Capaci di solo selfie e autocompiacersi per nulla. un anno di amministrazione senza che la citta’ abbia goduto di un miglioramento. Strade rifatte da ENEL e TIm per i post lavori eseguiti dalle stesse, che il Sindaco tenta con post social di intestarseli. Una vergogna la gestione TARI con gente che quasi a dicembre nel freddo e pioggia continua a fare file , per un assessore al Bilancio inadatto e con capacita’ scadenti nel suo ruolo .
Per chi ha bruciato la città …vedi che la stazione fantasma è stata costruita con 1500000000 € dalla famiglia Rotice ….il porto commerciale ,il porto turistico ,ha iniziato a costruire anche la piscina coperta ….quindi Rotice e da per tutto ,dove stanno gli appalti grossi sta la sua famiglia ….bayy bayy
Al caro elettore che ha bruciato la scheda elettorale, rispondo che non doveva farlo. Ormai il PD è in estinzione, sia a livello locale che nazionale. Ora bisogna che si volti pagina e sperare che i vecchi politici spariscano per sempre dalla storia di questa martoriata città finita stritolata dagli interessi mafiosi, come accertato dalle indagini che hanno portato allo scioglimento dello scorso consiglio comunale.
E il bello è che questi ancora parlano e scrivono, a prescindere da Gianni Selfie.
Buona fortuna a tutti.
A Manfredonia il livello dei politici locali è basso da troppi anni… e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Mi auguro che la nuova amministrazione si dia una svegliata, finora sono uguali a chi li ha preceduti.
@Gino:
Ma cosa pretendi e pretendiamo?
A livello comunale, così come provinciale, regionale e nazionale, abbiamo i politici che ci meritiamo, quindi è inutile pretendere cambiamenti drastici a livello politico se chi vota questi personaggi è prevalentemente un caprone ignorante e superficiale, ovvero il tipico italiano medio