Foggia. “Nel 2012, un ns. assistito della provincia di Foggia, a seguito furto cavi elettrici, aveva patito seri danni dovuti all’impossibilità di fruire del vitale servizio. Con sentenza n.1306 del 15.10.2012, del g.d.p. di Foggia. l’Enel veniva condannata a risarcire i danni (patrimoniali e non patrimoniali) determinati dalla mancata erogazione del servizio energetico in favore di xxxxxxxxx.
Con atto di appello del 4.4.2013 ENEL Servizio Elettrico s.p.a. ed ENEL DISTRIBUZIONE s.p.a. proponevano appello contro detta sentenza, in quanto, Deduceva l’appellante che la sentenza era errata e meritava riforma:
P.Q.M. in data 19.12.2019 Il Tribunale, definitivamente decidendo, ogni diversa istanza ed eccezione disattesa o assorbita, così disponeva: • Rigetta l’appello, perché infondato; • Conferma interamente la sentenza appellata; • Condanna altresì la parte appellante alla refusione delle spese di lite sostenute da parte appellata”.
(FONTE: BRUNO MAIZZI, MC)
