L’economista Martin Armstrong afferma che ci sarà un “incontro segreto per eliminare i contanti” , si svolgerà a Londra prima della fine del mese, con la partecipazione di rappresentanti della BCE e della Federal Reserve. Armstrong, che è noto per aver predetto il crash del Lunedì Nero del 1987,così come il crollo finanziario russo del 1998, ha espresso il suo shock ,riguardo al fatto, che nessun giornale ha riportato nulla su questa conferenza.
“Trovo estremamente preoccupante che sono stato l’unico a riportare la notizia della riunione segreta a Londra. Kenneth Rogoff dell’ Harvard University, e Willem Buiter, il capo economista di Citigroup, incontreranno le banche centrali per ottenere l’eliminazione di tutti i contanti,in modo tale che,non si potrà comprare o vendere nulla senza l’approvazione del governo “, scrive Armstrong.
“Quando ho “googolato” la questione per vedere chi altro l’ha portata all’attenzione dei media, con mia grande sorpresa, ho scoperto che ero l’unico.Ho trovato solo altri post, che citavano me come unica fonte; ho anche trovato la diffusione,di alcune notizie, relative alla Banca centrale della Nigeria, ma devo ancora trovare delle relazioni sulla riunione che si terrà a Londra.”
Armstrong ha riportato per primo l’attenzione sul presunto incontro all’inizio di questo mese , ha rivelato che i rappresentanti della Federal Reserve , e della BCE così come i rappresentanti delle banche centrali svizzere e danesi sarebbero tutti invitati a una “grande conferenza a Londra”, in cui Kenneth Rogoff dell’ Harvard University, e Willem Buiter, il capo economista di Citigroup, la presiedono.
“E ‘meglio dormire con un occhio aperto, sulla nascita di una società senza contanti, che sta arrivando molto più velocemente del previsto. Perché l’incontro è segreto? C’è puzza di bruciato”, conclude Armstrong. Discussioni e tendenze verso l’eliminazione del contante si ripetono continuamente nelle ultime settimane. Willem Buiter, Armstrong sostiene che parlerà alla riunione segreta, ha recentemente sostenuto l’abolizione totale dei contanti al fine di “risolvere il problema delle banche centrali del mondo” con tassi di interesse negativi. “
L’anno scorso, Kenneth Rogoff è anche stato chiamato a discutere “l’abolizione della moneta fisica” per fermare “l’evasione fiscale e attività illegali”, così come impedire alle persone di ritirare i soldi quando i tassi di interesse sono prossimi allo zero.
Fonte: miccolismauro
E’ da qualche anno, ormai, che si parla dell’opportunità di eliminare il contante nei pagamenti. In Italia – ma non solo – c’è chi vuol far passare l’uso del contante per un comportamento addirittura incivile. Giovanni Sabatini, direttore dell’associazione delle banche italiane (ABI), ha dichiarato che “la lotta al contante è una vera e propria battaglia di civiltà”(sic!), tesi non solo ridicola ma anche falsa. Questo signore, in palese conflitto d’interessi, nasconde una verità ben diversa: le banche guadagnano su tutti i pagamenti, salvo quelli in contanti. Con le carte di credito, bancomat ecc. lucrano le provvigioni addebitate ai negozianti, le commissioni sui movimenti di conto corrente, gli interessi (fino al 25% annuo), sulle carte di revolving ecc. Inoltre, costringono il pubblico a tenere i propri risparmi sul conto, senza pagare, di fatto, nessun interesse.
Le banche italiane hanno addirittura finanziato la campagna della guerra al contante “War on cash”, che ha diffuso e diffonde menzogne vergognose del tipo: “Il cash è superato, costoso, pericoloso, inquinante e scomodo”.
Ma quali sono i vantaggi del contante? Rispetto ai pagamenti elettronici, il contante è: più comodo, più veloce, più accettato, più rispettoso della privacy, più economico, più trasparente e, inoltre, da il “senso della spesa”. Infatti, solo prelevando contanti e pagando con essi si ha un immediato controllo sulle proprie spese. Alle banche invece fa comodo che un cliente vada in rosso sul conto corrente, per applicargli commissioni e interessi “usurai” anche superiori al 20%!
E che dire dell’evasione fiscale?. Certo, si può essere d’accordo sull’opportunità di vietare l’uso del contante per importi significativi (per es. superiori a 5/10 mila euro). Ma la “lotta al contante”, di cui stiamo parlando, prende di mira chi paga in contanti un paio di scarpe, la spesa al negozio sotto casa o il conto di una pizzeria.
In realtà, la grossa e vera evasione, nonché la massiccia esportazione di capitali non usano il contante, ma la sovra e sotto fatturazione e altri artifici e trucchi contabili.
L’evasione fiscale (fenomeno in Italia molto grave) è solo un pretesto utilizzato, soprattutto, dai grandi gruppi bancari per acquisire un potere enorme, ovvero il controllo totale della moneta, che consentirebbe di assoggettare la politica alla finanza (cosa che è già in atto), accrescere in misura esponenziale i propri profitti e di conoscere, nel dettaglio, le nostre abitudini di acquisto.
“Datemi il controllo della moneta di una nazione e non mi importa di chi farà le sue leggi”
Mayer Amschel Rothschild, banchiere tedesco del XVIII secolo, fondatore dell’impero bancario della famiglia Rothschild.
Raffaele Vairo
Mayer Amschel Rothschild di preciso sono di etnia ebrea aschenazita.
Per il resto è tutto vero.
Il capostipite della “dinastia finanziaria” Rothschild (che ha dato origine a un impero economico quasi senza confini) è Amschel Moses Bauer (XVIII secolo); un semplice orafo tedesco – titolare di una bottega a Francoforte – con la “passione” per prestiti e finanziamenti. Non è questa la sede per illustrare la storia lunghissima della dinastia, mi limito solo a citare solo alcuni gruppi societari controllati e partecipati da questa potentissima famiglia in questo inizio di 3° millennio. Tra le società straniere spiccano: De Beers quella dei diamanti, la Enron fallita pochi anni fa, British Telecom, France Telecom, Deutch Telekom, Alcatel, Eircom, Mannesmann, AT&T, BBC, Petro China, Petro Bras, Canal +, Vivendi, Aventis, Unilever, Royal Canin, Pfaff, Deutch Post, e moltissime altre. Anche in Italia il menù è molto ricco e ce n’è per tutti i gusti: Tiscali, Seat Pagine Gialle, Eni, Rai, Banca di Roma, Banco di Napoli, BNL Banca Nazionale del Lavoro, Banca Intesa, Bipop-Carire, Banca Popolare di Lodi, Monte dei Paschi di Siena, Rolo Banca 1473, Finmeccanica.
L’impero dei Rothschild fin dai primi anni del secolo XIX ha influenzato e continua ad influenzare la politica, l’economia e la finanza del mondo intero. Chi lo nega mente sapendo di mentire!
Raffaele Vairo
pensa te,eliminato il contante si e’ schiavi delle banche che senza un motivo ti possono bloccare la carta di credito o altra forma di pagamento non in contante portandoti alla miseria.
mangerai e berrai quello che loro ti permetteranno,comprerai quello che loro ti permetteranno e vivrai fino che loro ti permetteranno.
comunque si arrivera’ ad uno scambio in nero prodotto con prodotto giusto per vivere e niente altro.
una magra consolazione e’ che anche loro moriranno e sara’come se non fossero mai venuti al mondo.