(ANSA) – BARI, 28 MAGGIO – È stata avviata una raccolta fondi a Torremaggiore, nella provincia di Foggia, per Tefta Malaj e il suo bambino di 5 anni.
La campagna è stata lanciata da alcuni cittadini al fine di aiutare la donna albanese di 39 anni, unica sopravvissuta al massacro avvenuto nella notte tra il 6 e il 7 maggio scorso presso l’abitazione in cui viveva con la sua famiglia a Torremaggiore.
Nel tragico evento, il marito di Tefta, Taulant Malaj, attualmente detenuto, ha ucciso la figlia Jessica, di 16 anni, e il vicino di casa Massimo De Santis, di 51 anni. La donna si trova ora in un luogo lontano da Torremaggiore insieme al figlio di 5 anni, testimone sopravvissuto della tragedia”.
“Ciò è stato reso necessario a causa delle minacce ricevute dai parenti del marito e dei commenti pieni di odio da parte di individui malintenzionati. Inoltre, Tefta ha espresso la volontà di non fare ritorno nell’abitazione in cui è stata uccisa la figlia.
Nei giorni successivi al duplice omicidio, l’avvocato Michele Sodrio, che sta assistendo la donna, si è rivolto anche al Comune di Torremaggiore per chiedere un aiuto economico destinato a Tefta e al suo bambino. Riguardo agli sviluppi delle ultime ore, Sodrio ha espresso la sua gioia, soprattutto per la solidarietà dimostrata da molte persone. (ANSA)