Riceviamo e pubblichiamo
“Cari Cittadini di Foggia e Provincia,
dopo la manifestazione di ieri davanti al Comune di Foggia, verificheremo, nei prossimi giorni e mesi, se l’azione politica/amministrativa del Sindaco Landella sarà rivolta alle “vendette politiche”, già vissute nel recente passato, oppure si adopererà per l’adozione di provvedimenti che riguarderanno lo sviluppo economico e sociale della città di Foggia, primo fra tutti l’incontro che si terrà, nei primi giorni di settembre p.v., tra l’Amm.ne Comunale e l’Ing. Pagone di RFI sulla progettualità della futura 2^ stazione ferroviaria e sulla data di svolgimento della Conferenza di Servizi.
Per quanto riguarda i commenti pro-Landella riportati sulla mia pagina facebook del 26/8/2020, nella quale dichiaravo la partecipazione del Comitato alla manifestazione di ieri, ricordo che sono i Sindaci delle città e non certamente i Comitati Civici a porre in essere iniziative di progetti di fattibilità di opere infrastrutturali, andando alla ricerca di finanziamenti pubblici e privati per la loro realizzazione (De Caro Sindaco di Bari insegna) e poco importa se a tali opere “cretini” di turno si oppongono. Ricordo che lo scrivente Comitato da 6 anni si batte per la costruzione della 2^ stazione ferroviaria a Foggia. È una eternità per la comunità foggiana. Così come ricordo che il 7 marzo 2017, presso il Palazzetto dell’Arte di Foggia, si tenne un convegno indetto da Italia Nostra dal titolo: “Il Nodo ferroviario di Foggia 150 anni di storia in pericolo” visionabile a pagina 4 del sito www.unbaffoafoggia.altervista.org, nel quale il Sindaco Landella e l’allora Presidente del Consiglio Comunale di Foggia Miranda, coniarono, in occasione dell’imminente bypass della stazione di Foggia, dei treni da e per Roma, lo slogan: De Caro non passerà e se tentasse di farlo ci posizioneremo sui binari del baffo. Dal 29 giugno 2017 più della metà dei treni da e per Roma bypassa Foggia. Ricordo ancora che l’autorizzazione alla posa in opera dei binari e relativa elettrificazione, sull’ex curvone militare/baffo, è stata deliberata, nell’autunno del 2014, dal Consiglio Comunale, Sindaco Landella, senza che venisse condizionata alla richiesta di una 2^ stazione a compensazione del mancato regresso dei treni da e per Roma nella stazione di Foggia.
Pertanto, chiediamo, al Sindaco Landella non più dichiarazioni, ma operatività e soprattutto collegialità con tutte le forze politiche, imprenditoriali, sindacali e civiche della città, nel definire, con RFI, la progettualità della futura 2^ stazione ferroviaria e la data della Conferenza di Sevizi e non pensare ad incontri “intimi” con RFI”.
Luigi Augelli Presidente il Comitato Un baffo Ferroviario per Foggia
Se ci sarà l’affare per i burattinai di Landella, non esiterà. Statene certi.
Si farà, forse, la seconda stazione x far risparmiare ai politici baresi 10 minuti di tempo. Vergogna andiamo via ďa questa regione matrigna e far spendere alla comunità una barca di soldi
Più che seconda stazione servono più treni e migliori servizi.
E cosa frega? L’ importante sono gli appalti per gli amici che poi dovranno pagare le spese elettorali. Questo è Landella, ex vigile sanitario laureato non si sa dove e come. Che tristezza!