Bari – “CHIEDO ai cittadini pugliesi di valutare attentamente ciò che sta avvenendo nella nostra Regione: c’è un candidato alle primarie, il segretario del Pd, che gira il territorio raccattando alla sua corte esponenti di destra che hanno svenduto le loro idee e tradito i loro elettori in cambio di qualche poltrona (che chissà se arriverà!). Sta prendendo piede una politica immorale e spregiudicata e non è difficile immaginare come si realizzerebbe qualora dovesse essere suffragata. Per questo, Emiliano rappresenta un pericolo per il futuro della nostra Puglia”. Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale di Forza Italia, Nino Marmo.
“Ha imbarcato – aggiunge – gente che si è spacciata di destra per molto tempo e che, finalmente, abbiamo la fortuna di non avere più in una fase di purificazione ideale e umana che si sta compiendo nel nostro schieramento. Dal sindaco di Grumo al Capogruppo Fi di Foggia (e ad altri di quel territorio), mentre si piazza strumentalmente nella Giunta centrista di San Severo.
Oggi, lo stesso magistrato, ‘accusa’ Vendola di aver chiesto voti ai dinosauri dell’Udc, ma non lo accusa di avere nella sua Giunta un assessore ex An come Di Gioia, solo perché simpatizza anche per lui. Nel frattempo, dopo gli abbracci per l’alleanza fatta davanti alle telecamere, scarica pure lo scudocrociato a distanza di pochi giorni, dopo aver tanto indispettito i suoi alleati. Si tratta di un personaggio che, come si suol dire, venderebbe anche la mamma per un incarico di potere”. “Ai pugliesi chiediamo di prendere atto di quello che sta accadendo – conclude Marmo – e di buttare a mare questo marciume di una politica pronta a tutto, senza valori e senza rispetto né per le idee né per le persone”.
Redazione Stato
Bravo Marmo …solo tu puoi far risollevare la Puglia!
Noi non vogliamo un Sindaco Di Puglia, che fa accordi con tutti destra /sinistra/ centro/civisti … Se li raccoglie tutti ….i “Campioni” , ma vogliamo un uomo serio coerente con le proprie idee e che sappia governare.
IL governatore della puglia sei gia’ tu.