FOGGIA – Una grande manifestazione di solidarietà. Un abbraccio infinito, come infinito è tutt’ora il dolore per l’immane tragedia dello scorso 13 ottobre che ha colpito innanzitutto quattro giovanissimi ragazzi con due colori e una sola passione nel cuore, le loro famiglie, una tifoseria e una città intera, estendendosi poi in pratica a tutte le tifoserie d’Italia.
Un mondo, quello Ultras, che spesso sconta sulla sua pelle pregiudizi e ingiuste generalizzazioni, ma che è capace non di rado di slanci di grande umanità e solidarietà, azzerando magari rivalità ultradecennali nel nome di un dolore terribile che ha colpito un’intera comunità, quella del tifo organizzato e non.
Si perchè Gaetano, Samuel, Michele, e Samuele in fondo siamo tutti noi tifosi (perché sono tali anche i cronisti…), tutti noi che amiamo il calcio nei più svariati modi, che sia dai gradoni di una curva muniti di sciarpe, tamburi e megafoni, o dietro una tastiera mentre raccontiamo le vicende di campo.
Ed è per questo che tutti noi barlettani siamo chiamati a partecipare alla lodevolissima iniziativa promossa dai ragazzi del Gruppo Erotico e della Curva Nord, sostenuta con convinzione dalla SSD Barletta 1992, denominata “Barletta abbraccia Foggia”.
Una raccolta fondi destinata alle famiglie delle vittime dell’assurda strage della Potenza-Melfi che si terrà domenica pomeriggio in occasione di Barletta-Atletico Acquaviva acquistando dei ticket da 2 Euro presso tutti i settori dello stadio, oppure tramite un bonifico da destinare alla società del Foggia Calcio, la quale provvederà poi a donare il ricavato dell’iniziativa alle famiglie dei quattro sfortunatissimi ragazzi.
Per l’occasione la società SSD Barletta metterà in palio, per chi acquisterà i ticket da 2 Euro, dieci maglie ufficiali da gara della prima squadra.
Questi gli sono i dati per chi invece vorrà effettuare una donazione libera tramite bonifico:
INTESTAZIONE: Calcio Foggia 1920 srl
IBAN: IT13A0103041540000001149267
BCC: PASCITM1B86
CAUSALE: Raccolta Fondi Vittime Incidente 13- 10 -24
Lo riporta barlettaviva.it