MANFREDONIA (FOGGIA) – E’ proprio il caso di dire: “Piu forti di ogni avversità”. Con spirito di abnegazione, amore per i colori del Manfredonia Calcio 1932, consapevozza dell’importanza del gruppo ed buone risultanze tecniche, i giovanissimi provinciali del Manfredonia Calcio, nonostante le difficoltà patite nella passata stagione per via della indisponibilità dello stadio Miramare, che ha costretti gli stessi ad allenamenti e disputa di gare ufficiali in altri impianti sportivi, domenica, alle ore 10,30 sul campo neutro della FIGC di Foggia, si giocheranno la finale, in un derbissimo cittadino, proprio contro i giovanissimi della società Sporting Manfredonia.
Al pari della prima squadra, questo risultato, ha un valore esponenziale maggiore, supportato, come detto dai sacrifici che i giovanissimi calciatori hanno sostenuto per allenarsi e per aver giocato sempre lontati dalla propria “casa”. Vi giungono in finale a seguito di un campionato esaltante al pari dei cugini dello Sporting, avendo battuto gli avversari del Maroso Candela per 1 a 5. I giovanissimi dello Sporting, con Mr Telera, hanno battuto sia in caso che fuori casa il Real Siti con un secco 3 a 0.
Felice del traguardo raggiunto Mr Ionata che da navigato uomo di calcio, non lesina complimenti allo Sporting per aver raggiunto, un risultato, quello della finale, entusiasmante e che premia il lavoro degli allenatori sipontini ovunque essi operino. “Sarà una finale all’insegna della sportività e divertimento puro, dove la correttezza ed il rispetto degli avversari nonché dell’arbitro dovranno farla da padrona. Non mancherà certamente il buon gioco in un match che sul campo vedrà giocatori contrapposti mentre nella vita, come è naturale in queste categorie sono legati da rapporti di amicizia o comunque di conoscenza. Che vince il migliore che vinca il calcio.