Statoquotidiano.it, Foggia, 29 settembre 2022 – Domani è il grande giorno dell’Aeroporto foggiano Gino Lisa, ci sarà il primo volo Foggia – Milano Malpensa.
L’entusiasmo è alle stelle, sarà un traguardo importante per tutta la Capitanata. Dopo anni di battaglie potrebbe aprirsi un’opportunità di fondamentale importanza per il territorio.
È importante essere fiduciosi in questo progetto, ma è necessario anche attenzionare le eventuali criticità del caso, come la questione prezzi.
L’offerta riuscirà a restare competitiva nel tempo?

Gli utenti foggiani, soprattutto in questo momento, sono molto attenti ai costi, al di là della comodità di avere un aeroscalo ‘sotto casa’.
Ci sono Aeroporti ad una distanza relativamente breve, come Bari e Napoli, in tanti saranno attenti ai prezzi, un confronto sarà inevitabile.

Statoquotidiano.it ha incontrato uno degli operatori turistici più importanti di Foggia, l’Ing. Luigi Manzo di Luimar Viaggi, ex Guglielmi Viaggi sul Viale della Stazione:
“Se la compagnia comincerà a volare, il primo volo è previsto il 30 settembre, se partirà il primo volo la gente incomincerà ad avere fiducia, poiché è ancora scettica. Sono state troppe le delusioni negli anni, quando la compagnia volerà regolarmente magari implementando i voli, l’utenza prenderà maggiore confidenza e si fiderà maggiormente. Intanto la tariffa più economica non è più disponibile, quindi diversi biglietti sono già stati venduti”.

“Nel momento in cui la compagnia comincerà a volare ci sarà sicuramente richiesta, per Milano, per Torino. Sono convinto che ci sarà richiesta. Bisogna pensare però anche alle persone che da Torino o da Milano vogliono farsi il fine settimana qui e vogliono trovare il volo venerdì sera o sabato mattina per rientrare la domenica sera o il lunedì mattina. Secondo me avrà successo, andrà tutto avanti soprattutto se ci sarà il sostegno degli enti pubblici, dei contributi. Se questi finiranno ed aumenteranno i prezzi, sarà un problema”.
“Ad esempio se devo andare a Milano dal Gino Lisa e devo spendere 100 euro va bene, se devo spendere 200 potrei scegliere di partire da Bari. Qualche imprenditore potrebbe scegliere la comodità rispetto al prezzo, ma Bari comunque non dista molto, il fattore prezzo sarà determinante. Il discorso tariffario è importante. Le persone valutano sempre la convenienza ed il risparmio totale”.
“Gli ultimi voli partiti da Foggia sono terminati a causa del raddoppio dei prezzi, era diventato un servizio troppo costoso”.
“Sarebbe interessante raggiungere altre destinazioni come quelle europee ad esempio. Un fine settimana a Parigi potrebbe far gola a molti, partendo da Foggia. Ci sono tante persone, soprattutto lavoratori, provenienti dall’Europa dell’Est, sarebbe un target interessante. Sarebbe possibile eventualmente fare un accordo con altre compagnie aeree come Ita per fare un biglietto unico, Foggia – Milano con Lumiwings e Milano – New York con Ita. Il biglietto unico protegge da eventuali ritardi, sarebbe una garanzia in più, per rifarsi sul prossimo volo utile senza costi aggiuntivi”.
“Comunque si tratta di un piccolo scalo, è già tanto avere ad oggi questo risultato, bisogna essere soddisfatti. Certo sarebbe bello poter implementare in futuro voli verso altre destinazioni ed avere un accordo di code sharing con compagnie più grandi verso mete internazionali. Anche se nemmeno compagnie come RyanAir ed EasyJet offrono questo servizio. Avere un aeroporto sotto casa non è da sottovalutare.”
“Ci auguriamo che le istituzioni sostengano questo servizio il più a lungo possibile, sperando che nel momento in cui verrà a mancare questo supporto, non vengano aumentate le tariffe. Purtroppo è già successo in passato, la vecchia compagnia a Foggia perse moltissimo quando aumentò le tariffe, poiché finirono i contributi degli enti locali. Volare da Bari era diventato molto più economico”.

“Comunque i biglietti Lumiwings sono stati venduti, anche se c’è ancora un pò di scetticismo. Qualcuno ha chiesto anche a noi, ma si attende la partenza dei voli per poter decidere e valutare il servizio”.

Il Signor Marcello Manzo aggiunge: “È già molto positivo che sia stata allungata la pista per supportare aeroplani di dimensioni maggiori, bisogna prenderne atto. Poi se dovesse andare male anche questa volta, altre compagnie potrebbero farsi avanti, perché c’è comunque una struttura che lo permette”.
A cura di Gianluigi Cutillo, 29 settembre 2022