Foggia, 29 ottobre 2019. Pattuglie dei carabinieri davanti all’abitazione di alcuni famigliari di Filomena Bruno, la donna accoltellata ieri sera in via Diaz sul marciapiede davanti alla sua casa. Polizia in giro nel centro del paese per controlli agli automobilisti. Orta Nova si è svegliata con una sola domanda, oggi: se fosse stato preso Cristoforo Aghilar, già ricercato per essere evaso dagli arresti domiciliari e adesso braccato anche perché presunto omicida di Filomena Bruno.
Serrate le ricerche all’uomo nelle campagne intorno ad Orta Nova. Stanotte si era diffusa la voce che alcuni edifici della periferia fossero stati circondati con la collaborazione dei Cacciatori di Puglia, sarebbe stata questione di ore la sua cattura. Notizie evidentemente false.
“E’ emersa la pista di un probabile “espatrio” di Aghilar”
In queste ore, un numero cospicuo ma imprecisato di carabinieri e poliziotti, provenienti anche da altre regioni, sta setacciando la zona. Da qualche indiscrezione di stampa è emersa la pista di un probabile “espatrio” di Aghilar, pista che l’uomo aveva già praticato due mesi fa evadendo dai domiciliari per tornare nel suo paese alla ricerca della ragazza, figlia della donna uccisa. La ragazza si trova in una località segreta.
Davanti al cancello di via Diaz qualcuno ha posto dei fiori. A terra una piccola pozza d’acqua: “Hanno appena ripulito, c’era ancora del sangue”. Alle 16.30 di ieri, quando la donna è scesa in strada per sfuggire al suo carnefice, in quella zona transitavano poche persone ed erano chiusi gli esercizi commerciali.
fotogallery Enzo Maizzi