Foggia – IMPRESA questo pomeriggio del Foggia, che sbanca il “Pinto” di Caserta dopo una vera e propria battaglia. I ragazzi di mister De Zerbi, in 10 per l’espulsione di Curcio dal 18’, battono 2-1 i padroni di casa della Casertana, in un match nervoso e pieno di emozioni. Il mister bresciano, privo di tutti i centrocampisti titolari, sposta Agostinone in mediana e lancia Curcio dal 1’; per i campani, prima gara in panchina per il nuovo allenatore Salvatore Campilongo (coach del Foggia nel 2007/08), che in settimana ha sostituito l’esonerato Gregucci.
Dopo il minuto di silenzio in onore di Giuseppe Lombardi, padre del presidente della Casertana venuto a mancare in settimana, le due squadre danno avvio all’incontro. Foggia contratto nei primi istanti di gara, già al 3’ ci provano i campani con uno schema da calcio di punizione, Mancino serve Alvino sulla destra, che regala un passaggio arretrato a Marano in area, il centrocampista spara alto. I rossoneri continuano a soffrire, al 7’ Curcio ferma Alvino lanciato verso la porta e viene ammonito, dopo qualche minuto è D’Allocco a mettere in difficoltà Narciso con un retropassaggio rischioso che l’estremo difensore foggiano mette in angolo. Al 18’ il Foggia rimane in 10: Curcio commette nuovamente fallo su Alvino, stavolta a centrocampo, e l’arbitro lo espelle per somma di ammonizioni. Inizialmente gli ospiti avvertono il colpo, clamorosa al 23’ la palla gol per la Casertana, con Diakitè che riceve palla tutto solo in area, ma di testa spara alto. Come già successo a Castellammare contro la Juve Stabia, i rossoneri giocano meglio in 10, crescendo con il passare dei minuti; al 40’ Sarno ruba palla ad un difensore e guida il contropiede foggiano, servendo Loiacono in ottima posizione, il terzino viene fermato in offside. È il preludio al gol: ancora pallone rubato da Sarno, che scarica sulla sinistra per Cavallaro, cross che scavalca Fumagalli, scheggia la traversa e finisce sul secondo palo, dove Iemmello di destro colpisce al volo e mette in rete; nell’occasione proteste della Casertana, Fumagalli respinge infatti il pallone quando questo ha però già varcato la linea di porta.
La ripresa si apre con l’inaspettato raddoppio dei rossoneri: Iemmello servito sul lato sinistro dell’area si accentra, ma viene steso da Mattera, per il signor Guccini è rigore. Cavallaro dal dischetto spiazza Fumagalli, al 46’ è 0-2 per il Foggia. La Casertana reagisce con veemenza e va in gol già al 50’: Murolo di testa indirizza in porta, ma sulla linea il neoentrato Cunzi in posizione di fuorigioco devia definitivamente in rete, l’arbitro annulla. Due minuti dopo lo stesso Murolo stende Iemmello al limite dell’area, la punizione battuta da Sarno viene però deviata dalla barriera all’ultimo istante. Si susseguono le emozioni: al 55’ Mancino riceve al limite, manda al bar con una finta Loiacono e piazza il pallone alla sinistra di Narciso, colpendo solo il palo; al minuto 63 Alvino crossa nel mezzo, né Diakitè né Cunzi riescono a ribadire in gol. Lo sforzo della Casertana per rimontare viene premiato al 78’: Cunzi dalla destra appoggia il pallone al centro, Mancino è il più lesto a deviare e a mettere il pallone in rete accorciando le distanze. Qualche istante dopo si ristabilisce la parità numerica, Antonazzo protesta con l’arbitro, che gli mostra il rosso diretto. Il finale è infuocato: prima il Foggia ci prova con Iemmello, palla alta, all’85’ Carrus riceve in area ed indirizza in porta, Narciso salva il risultato togliendo il pallone dall’angolino alla sua sinistra. L’ultima emozione arriva all’89’, Ricciardo di testa su cross di Mancino riesce a deviare di testa in porta, ma la Casertana si vede annullare il secondo gol della gara; i 4’ di recupero non riservano azioni degne di nota, il Foggia vince per 2-1.
Vittoria pesantissima per i rossoneri, che con questa impresa in inferiorità numerica per quasi tutto il match supera proprio i campani in classifica, salendo a quota 25 e ponendosi come prima inseguitrice alla zona playoff, allungando ulteriormente sulla parte bassa della graduatoria; venerdì 5 il calendario riserva una sfida ad alta quota, allo “Zaccheria” andrà in scena il derby pugliese contro il Lecce.
TABELLINO
CASERTANA: (4-3-3) Fumagalli; Bruno, Mattera, Murolo, Bianco (dal 61’ Antonazzo); Marano, Carrus, Cruciani (dal 45’ s.t. Cunzi); Mancino, Diakitè, Alvino (dal 68’ Ricciardo). A disp.: D’Agostino, Idda, Rajcic, Alessandro. All.: Campilongo.
FOGGIA: (4-3-3) Narciso; Loiacono (dal 58’ Grea), Potenza, Gigliotti, Curcio; Agostinone, Sicurella, D’Allocco; Cavallaro (dall’85’ Altobelli), Sarno (dall’82’ Bollino), Iemmello. A disp.:Tarolli, Sainz-Maza, Quinto, Bruno. All.: De Zerbi.
Arbitro: Sig. Guccini di Albano Laziale.
MARCATORI: 40’Iemmello (F), 46’ Cavallaro rig. (F), 78’ Mancino (C).
AMMONITI: Carrus, Mattera, Murolo, Bianco (C); Sarno, Grea (F). – ANGOLI: 9-1 per la Casertana – RECUPERO: 2’ p.t.; 4’ s.t.
Note: Espulso Curcio (F) al 18’ per somma di ammonizioni, espulso Antonazzo (C) al 79’ per proteste.
(A cura di Salvatore Fratello – salvatore.fratello@outlook.com)
Redazione Stato