Manfredonia, 29 novembre 2020. È stata proprio la voglia di conoscenza che ha consentito all’uomo di evolversi dalla notte sei tempi sono ad i nostri giorni e raggiungere traguardi sensazionali. La voglia di conoscenza ha prodotto dati, esperienze, trasmesse, verbalmente, con disegni su tavolette di pietra ed infine arriva questa l’invenzione della scrittura ed il libro.
Quanti alberi immolati per la diffusione della cultura, ma è stato un sacrificio ripagato dalla diffusione della conoscenza che ci ha resi più forti, più indipendenti e più eruditi. Mi ha colpito l’iniziativa a quanto parrebbe di una ragazza che ha installato una cassetta, in Piazza Bovio a Manfredonia, su cui vi è la scritta: book sharing. In sostanza, chiunque voglia e sia amante della lettura, può lasciare un libro e prendere un altro presente nella cassetta, il tutto in anonimato.
Una bella iniziativa, soprattutto finalizzata a ricordare a chi l’abbia dimenticato che la lettera “rende liberi”, quindi capacità di pensare e riflettere autonomamente, arricchisce il linguaggio, rafforza ma memoria ed allunga la vita dei nostri neuroni. Buona lettera a tutti.
Antonio Castriotta
Purtroppo i libri e i manfredoniani (ma anche gli italiani, in generale) non vanno d’accordo.
La riprova sono le basse vendite e l’altissimo numero di analfabeti funzionali e di ritorno
Confermo che leggere non è per voi visto che ai Manfredonia piace non fare nulla almeno la gran parte della popolazione.