LECCE, 29/11/2022 – Arrestate dalla Dia 27 persone a seguito della condanna definitiva per associazione di tipo mafioso, traffico e spaccio di stupefacenti. Colpiti due gruppi criminali, uno accusato di associazione mafiosa, l’altro di traffico di eroina dall’Albania. Lo riporta Norbaonline.
La Direzione investigativa antimafia dopo il no della Cassazione ai ricorsi della maggior parte degli imputati nel processo scaturito dall’operazione “Federico II”, ha quindi eseguito, su richiesta della procura generale di Lecce, la sentenza del primo luglio 2020, a seguito della quale sono stati notificati 27 ordini di carcerazione a 25 residenti in provincia di Lecce, una in provincia di Trieste ed una in provincia di Brindisi, e di cui 21 italiani e 6 di origine albanese. Le pene inflitte vanno da da 3 anni a 16 anni.
L’attivita’ investigativa avviata nell’agosto del 2012 si e’ conclusa nell’agosto del 2013 con 48 indagati. A dicembre del 2016 e’ stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Lecce su richiesta della procura a carico di 21 persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di associazione di tipo mafioso, traffico e spaccio di stupefacenti.
L’indagine aveva consentito di smantellare due distinte organizzazioni, di cui una di stampo mafioso dedita alle estorsioni e al traffico di stupefacenti e un’altra italo-albanese che importava dall’Albania ingenti quantitativi di eroina. Sequestrati anche beni mobili e immobili per i quali e’ stata successivamente disposta la confisca, in particolare una villa; un appartamento; un box; due conti correnti; un compendio aziendale di una ditta individuale; il 95% del compendio aziendale di una societa’.
L’operazione di oggi e’ stata eseguita con il supporto della Rete Operativa @on, network per il rafforzamento della cooperazione trasnazionale delle forze di polizia, con l’impiego complessivo di circa 100 unita’ e pattuglie della polizia di Stato, dei carabinieri e della Guardia di finanza.