BISCEGLIE – Due persone, una di Bisceglie e l’altra di Trani, sono state denunciate dagli agenti della Polizia locale di Bisceglie (Barletta- Andria – Trani) per aver occupato abusivamente un immobile del centro storico adibito ad archivio comunale. I due, che hanno una quarantina di anni e vivono in condizione di emarginazione sociale e non hanno casa, hanno svuotato le stanze da documenti e faldoni che hanno poi lasciato in strada davanti all’ingresso dell’ufficio tecnico del Comune.
Secondo quanto si apprende, solo uno dei due svolge saltuariamente il lavoro di addetto alle pulizie l’altra persona invece, non avrebbe una occupazione.
Entrambi sono stati in passato presi in carico dai Servizi sociali comunali vivendo per un periodo di tempo prima in un B&B messo a disposizione dal Pronto intervento sociale e poi in una struttura della Caritas diocesana. Sono state avviate le procedure per liberare l’immobile. Lo riporta l’agenzia Ansa.
Un calcio in c… alle istituzioni…..
Immaginiamoci chi va in ospedale per un ricovero e dopo rientra a casa e la trova occupata….
Le istituzioni, in questi casi, tutelano più l’abusivo che il proprietario. Ma che razza di Italia è questa, e non stiamo parlando di faldoni e carte… ma di persone anziane a cui è stato perpetrato un danno morale, economico e sociale e quant’altro già debilitato nel fisico in quanto anziani e dimessi da un ospedale. Le carte/faldoni possono essere messi anche in un sottoscala, le persone anziane devono vivere i loro affetti, per il restante tempo, e la loro esistenza deve essere senza preoccupazioni, stenti sia fisici che mentali e non vedersi abbandonati dalle istituzioni peggio di carta straccia….