MANFREDONIA (FOGGIA), 31/01/2023 – “Mentre alcuni consiglieri comunali di maggioranza esternano 𝙡𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙥𝙧𝙞𝙖 𝙥𝙧𝙤𝙛𝙤𝙣𝙙𝙖 𝙙𝙚𝙡𝙪𝙨𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙚𝙧 𝙡’𝙞𝙣𝙦𝙪𝙖𝙡𝙞𝙛𝙞𝙘𝙖𝙗𝙞𝙡𝙚 𝙖𝙩𝙩𝙚𝙜𝙜𝙞𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙤 𝙙𝙚𝙡 𝙨𝙞𝙣𝙙𝙖𝙘𝙤 𝙙𝙞 𝙈𝙖𝙣𝙛𝙧𝙚𝙙𝙤𝙣𝙞𝙖 𝙂𝙞𝙖𝙣𝙣𝙞 𝙍𝙤𝙩𝙞𝙘𝙚, a poco più di un anno dal voto, noi ribadiamo da tempo tutta l’inadeguatezza di questa amministrazione comunale incapace di risolvere anche i problemi più semplici della città.
Volano gli stracci nel centro destra provinciale: l’analisi fatta da alcuni dirigenti politici è impietosa nei confronti del loro alleato Gianni Rotice, una divisione che spinge i vertici del Partito di Forza Italia a sfiduciarlo pubblicamente e 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗶𝗳𝗶𝗰𝗮𝗿𝗹𝗼 𝗮𝗱𝗱𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘂𝗻 “𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘁𝗼𝗿𝗲”, a causa di quanto accaduto nelle scorse elezioni provinciali a Foggia.
Noi certamente non faremo l’errore di entrare nelle loro beghe personali, preferiamo restare concentrati sulla risoluzione di alcuni problemi che attanagliano Manfredonia a causa anche dell’inefficienza politico-amministrativa che denunciamo ormai da oltre un anno.
In questo frattempo ne abbiamo viste di tutti i colori in aula consiliare: le improvvise dimissioni della segretaria generale Giuliana GALANTINO (che pare essere uscita dal Comune sbattendo la porta), le dimissioni dello stimatissimo dirigente Giuseppe Di Tullo (maltrattato in pieno consiglio comunale), la revoca delle deleghe assessorili ad Angelo SALVEMINI, “reo” di aver comunicato via pec a tutti i consiglieri comunali questioni gravissime, meritevoli di segnalazione agli organi competenti.
Oggi più di qualcuno crede di aver scoperto l’acqua calda, mentre l’incapacità di questa amministrazione era palpabile fin dai primissimi giorni: 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝗮𝘀𝘀𝗮 𝗽𝗮𝘀𝘀𝗶𝘃𝗮 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶 che ci richiama duramente, 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘁𝘁𝗶𝘃𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗣𝗨𝗖 per aumentare la forza lavoro del Comune, 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗴𝗲𝘀𝘁𝗶𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗶 𝘁𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗶 𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗶𝗹𝗹𝘂𝗺𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮, 𝗶𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗲𝗱𝗶𝗴𝗲𝗿𝗲 𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗲 𝗱𝗶 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗲 𝗱𝗶 𝗖𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗼 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗮𝗹𝗲 scrivendo cose diverse da quelle discusse e votate in aula complice un ufficio di gabinetto assolutamente inadeguato al ruolo.
𝗜𝗻𝗰𝗮𝗽𝗮𝗰𝗶 𝗱𝗶 𝗳𝗮𝗿𝗲 𝗽𝗶𝗲𝗻𝗮 𝗹𝘂𝗰𝗲 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗘𝗡𝗘𝗥𝗚𝗔𝗦, 𝘂𝗻 𝗺𝗮𝗰𝗶𝗴𝗻𝗼 𝗰𝗮𝗱𝘂𝘁𝗼 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗮 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗳𝗿𝗲𝗱𝗼𝗻𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗰𝗵𝗲 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁’𝗼𝗿𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗵𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗯𝗲𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗼 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲̀ 𝗶𝗹 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗮𝗰𝗼 𝘀𝗶 𝗿𝗲𝗰𝗵𝗶 𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮, 𝗰𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗱𝗼𝘀𝘀𝗶𝗲𝗿 𝘀𝗼𝘁𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗯𝗿𝗮𝗰𝗰𝗶𝗼, 𝗮𝗰𝗰𝗼𝗺𝗽𝗮𝗴𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗮 𝗽𝗲𝘇𝘇𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗟𝗲𝗴𝗮 𝗽𝗶𝘂𝘁𝘁𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗰𝗵𝗲 𝗱𝗮𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗮𝗹𝗹𝗲𝗮𝘁𝗼 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗱𝗶𝗲𝗴𝗼 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗔, 𝗱𝗲𝗽𝘂𝘁𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗼𝗿𝘇𝗮 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗲𝗹𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝗠𝗮𝗻𝗳𝗿𝗲𝗱𝗼𝗻𝗶𝗮 𝗲 𝗿𝗮𝗽𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝘁𝗲𝗿𝗿𝗶𝘁𝗼𝗿𝗶𝗼.
Rispetto ai grandi temi i cittadini meritano risposte concrete e non atteggiamenti imbarazzanti come quelli “apprezzati” ieri sulle reti televisive nazionali, che hanno suscitato l’ilarità dei giornalisti e non solo.
𝗖𝗵𝗶𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗮 𝗚𝗶𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗥𝗼𝘁𝗶𝗰𝗲: quando intende comunicarci lo stato di salute della sua amministrazione, chiarendo gli aspetti di una vicenda gravissima;quando intende comunicarci cosa accade a Roma sul versante ENERGAS, tema che merita la massima trasparenza, perchè spingere la città ad organizzare momenti di mobilitazione cittadina potrebbe non bastare, considerato che questa partita si gioca in seno al governo e sui tavoli istituzionali dove loro stessi hanno la maggioranza ed una rappresentatività molto ampia.
Avete iniziato questa avventura senza una visione chiara di città, amministrandola fin da subito con una rabbia e un livore ingiustificati, oggi c’è un sindaco sfiduciato, indebolito e snervato dalla sua stessa maggioranza al quale chiediamo se non sia davvero giunta 𝗹’𝗢𝗥𝗔 𝗗𝗜 𝗗𝗜𝗠𝗘𝗧𝗧𝗘𝗥𝗦𝗜, per manifesta incapacità politico-amministrativa. Liberate Manfredonia dai legacci di amministratori pasticcioni e poco lungimiranti, 𝘃𝗶 𝗰𝗵𝗶𝗲𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼 𝘂𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗲 𝗰𝗼𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗮 𝗳𝗮𝘃𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗰𝗶𝘁𝘁𝗮̀: 𝗧𝗢𝗥𝗡𝗔𝗧𝗘 𝗔 𝗖𝗔𝗦𝗔”. Lo scrive in una nota Progetto Popolare Manfredonia.
Siete la vergogna di questa città. Stiamo sprofondando sempre più, grazie a tutti voi (maggioranza e opposizione). ANDATE A CASA TUTTI!!!! Siamo la zimbello di ogni trasmissione che ci vede protagonisti. Ozz
non li mandate a casa di cosa dobbiamo ridere ? Definirli dilettanti allo sbaraglio non sarebbe giusto, li definirei professionisti dell’ incapacità. Il servizio di report poi è stato una vergogna per il nostro paese ( il sindaco ha fatto una pessima figura e con lui tutti noi cittadini della nostra magnifica città).
Il sindaco ingegnere che non sa mettere insieme due parole, nell’intervista mi sembrava che stava recitando in un film di Lino Banfi vieni avanti cretino