FOGGIA, 31/01/2023 – “Se per i mesi di gennaio e febbraio erano stati trasmessi quantitativi “anomali” di rifiuti inerti da costruzioni/demolizioni edilizie,
se a novembre erano stati trasmessi quantitativi “anomali” di imballaggi di cartone destinati al riciclo per dicembre il dato non è anomalo ma decisamente inverosimile perché è la quantità di rifiuti raccolta e trattata indipendentemente dal fatto che sia destinata al riciclo o allo smaltimento in inceneritore o discarica perché il dato comunicato all’Osservatorio Regionale dei Rifiuti gestito direttamente da Regione Puglia è superiore di almeno undici volte il dato medio mensile dei restanti mesi dell’anno come se a Foggia, a dicembre, ci fossero 1.800.000 abitanti ossia tanti quanti a Milano e Bari insieme perché a dicembre 2022 risultano raccolti 79.764 tonnellate di rifiuti, pari a 526,94 Kg a persona, contro un dato dei mesi precedenti che è sempre stato inferiore alle 7.000 tonnellate al mese pari a un massimo di 45,27 Kg a persona.
Quanto sia assurdo il dato lo si evince anche dalla capacità di trattamento dei rifiuti dell’impianto TMB di passo Breccioso dove è dichiarato di aver trattato i rifiuti indifferenziati perché l’impianto può trattare 500 tonnellate di rifiuti indifferenziati al giorno pari a un quantitativo di 15.500 tonnellate per i 31 giorni di dicembre, una capacità ben distante dalle 59.000 tonnellate di rifiuti indifferenziati dichiarate trattate solo per Foggia città a dicembre.
Per l’assurdità dei dati, per non dire altro, l’associazione “La Società Civile di Foggia”, in collaborazione con un gruppo di avvocati vicini agli interessi dei cittadini, hanno integrato l’esposto fatto alle Procure della Repubblica e della Corte dei Conti di Bari interessando anche gli organi di verifica e controllo dei dati sulla raccolta dei rifiuti come l’Agenzia Regionale dei Rifiuti (Ager Puglia), l’Assessora all’Ambiente e il suo ufficio che gestisce l’Osservatorio Regionale dei Rifiuti e finanche ISPRA che ogni anno verifica i dati comunicati dai Comuni verificandoli e validandoli prima della pubblicazione ufficiale degli stessi perché non è possibile che dati talmente assurdi e non veritieri possano sfuggire a un banale controllo sempreché ci sia qualcuno che controlli i dati inviati all’Osservatorio Regionale.
Aspettiamo i anche la risposta all’interrogazione parlamentare che gli onorevoli del territorio di M5S hanno presentato perché oggi Foggia è governata da Commissari Straordinari che dal Governo hanno avuto un prolungamento del mandato di sei mesi e, avendo fiducia dello Stato Italiano, confidiamo in un intervento statale che ponga fine a quanto succede in città sia per la gestione dei rifiuti che per le comunicazioni dei dati sulla loro raccolta e smaltimento”. Lo riporta il comitato di cittadinanza attiva “La Società Civile”.