Manfredonia – “FOGGIA. 20.08.2012: Suoni In Cava c/o C.U.S. Centro Universitario Sportivo“. Nuova data, nuova location per l’edizione 2012 di Suoni In Cava, dal sito ufficiale del cantante pugliese Caparezza. Una notizia che dovrebbe essere confermata il prossimo 3 agosto, data l’annunciata conferenza stampa degli organizzatori dell’evento, Associazione Culturale Suonincava del presidente Antonio Potenza (sponda Pd), cugino di primo grado e omonimo dell’attuale sindaco di Apricena (sponda Pdl) Antonio Potenza.
Abitualmente, il festival si svolge ogni anno dal 16 al 20 agosto, nello scenario della cava Pizzicoli. Ogni anno ospiti internazionali, con festival che rientra nei progetti del Consorzio Five Festival Sud System. Promosso da Legambiente FestambienteSud, Associazione Culturale Carpino Folk Festival, Associazione culturale Orsara Musica, Associazione Spazio Musica, Associazione culturale Suonincava, da anni è stato infatti costituito un Consorzio tra associazioni operanti nel settore della cultura, dello spettacolo e dell’arte, denominato “5FSS – CONSORZIO PER LA PROMOZIONE DELLA QUALITÀ CULTURALE NEL TERRITORIO”. Franco Salcuni è il presidente (anche Presidente di Legambiente FestambienteSud), consigliere del F5SS è Antonio Potenza, consigliere (Presidente dell’Associazione Culturale Suonincava).
Per Suoni in cava quest’anno già il caos. Al centro della polemica: i dissidi tra sindaco del Pdl e associazione, “in primis di sponda PD”, per “ragioni di fondi e di partito”.
LA POLEMICA Dopo 12 edizioni quest’anno niente Suoni in cava ad Apricena e Pasqua:un passo indietro di 20 anni e Potenza: possono farla con 100mila euro e Campo: Provincia sconfessa scempio culturale di Potenza e PFM: non chiudete Suoni in cava e Salcuni: ricevuti 18mila euro e non 40mila da Comune e Potenza: da consigliere provinciale sempre favorevole e Potenza: perchè dopo la polemica non presentano il progetto?
Sul sito del cantante pugliese: “Tour live: Manfredonia (Fg), 20.08.2012, Suoni in cava”. L’ipotesi dell’edizione 2012 con ospite Caparezza a Manfredonia era nata dopo l’inserimento della città sipontina fra le date estive del tour del cantante pugliese. Dopo giorni la nuova indicazione: Cus a Foggia.
Color Sound: non spetta a noi la vendita dei biglietti. Dalla Color Sound – società di servizi che opera nel campo dello spettacolo, curando i tour di artisti pugliesi, curando i rapporti con discofrafia, tv e gestendo i contatti con media e sponsor – la conferma: ad oggi la data e la location (Cus Foggia, 20 agosto) sono confermate. “L’evento non si svolgerà a Manfredonia. Ma non siamo ad occuparci della vendita dei biglietti. L’organizzazione spetta all’associazione Suoni in cava“, del presidente Antonio Potenza, “.
Qui sindaco Potenza: non si svolge nella cava di Apricena per una questione di sicurezza. “Preciso – aveva detto a Stato il sindaco di Apricena Antonio Potenza – che la manifestazione è organizzata ogni anno dall’associazione Suoni in cava”. “L’anno scorso il progetto per la manifestazione fu bocciato causa un parere contrario dei vigili del fuoco per lo svolgimento della manifestazione nella cava Pizzicoli”. “Motivo – come detto da Potenza – l’ordine pubblico e la sicurezza. Nella cava non ci sono vie di fuga e di uscita, in caso di emergenze”.
In seguito: “L’ex sindaco Zuccarino nell’agosto del 2011 emette un’ordinanza per lo svolgimento del festival ad Apricena, con richiesta di deroga ai vigili del fuoco. Il 28 dicembre 2011 l’Amministrazione cessa di autorizzare lo svolgimento della kermesse nella cava ad Apricena. Da qui l’origine di una polemica – disse Potenza – fomentata principalmente da esponenti del Pd: mio cugino Antonio Potenza, poi Michele Lacci. Ricordo che ogni anno, come consigliere provinciale, avevo approvato i capitoli di bilancio della Provincia relativi a stanziamenti in favore del festival. Quest’anno – continuò il sindaco Potenza – causa i buchi derivati dalla Gema e i debiti accumulati con le passate amministrazioni, la decisione di non erogare più i 40mila euro all’associazione per l’organizzazione della kermesse. Pensi che con 48mila euro quest’anno abbiamo organizzato 75 eventi culturali ad Apricena per 68 serate. 40mila ci costava solo Suoni in Cava“.
Il futuro. “Abbiamo inoltrato una richiesta all’associazione per continuare a vedere Suoni in cava ad Apricena: kermesse in un campo sportivo, caratterizzato dalle pietre. Hanno sempre detto di no. La verità è che si tratta di una polemica sterile e montata ad arte, con altre ragioni”.
Antonio Potenza, associazione suoni in Cava. “La manifestazione di quest’anno dovrebbe svolgersi al Cus di Foggia, abbiamo già ricevuto tutte le autorizzazioni necessarie, ma attendiamo fino al 3 agosto per ufficializzare la notizia. Purtroppo Apricena, come Poggio Imperiale, Lesina, non ha strutture idonee per ospitare manifestazioni musicali con grandi numeri. Per non premere il pulsante off sulla manifestazione abbiamo sondato la disponibilità di diverse piazze”. Tra queste “anche Manfredonia, nella cava Foglia”, dove non ci sarebbero stati problemi per “l’autorizzazione” ma per l’accesso nel sito, “con problemi fra proprietà pubblica e privata”. Da qui il Cus a Foggia.
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