Foggia – “NON c’è più una maggioranza politica, quella cioè che è stata voluta dagli elettori, ma una amministrazione provinciale che viaggia a vista, tentando colpi di calcio-mercato” lo dice in una nota il coordinatore provinciale dell’UDC Angelo Cera. “Mi sembra chiaro che il Presidente Pepe e il PDL abbiano scelto la via più difficile per governare, quella dove le forze politiche non contano, andando alla ricerca di singole personalità che possano mantenere in piedi l’attuale maggioranza di Palazzo Dogana” – continua il coordinatore centrista – “L’UDC, venendo meno quel rapporto di fiducia stipulato con il PDL alle scorse elezioni provinciali, e contrario alla personalizzazione della politica, si collocherà all’opposizione di Palazzo Dogana. Un’opposizione certamente costruttiva per il bene di tutto il territorio provinciale, ma che non farà sconti a nessuno”. A chi gli rivolge la domanda sulla possibilità dei due consiglieri provinciali di trattare personalmente un assessorato risponde: “Ognuno è libero di fare ciò che vuole. Se c’è questa possibilità è la conferma della sconfitta della politica a danno dei cittadini della Capitanata. Il patto con gli elettori dell’UDC è sciolto. Chi, in questo momento, tratta con il PDL lo fa a nome personale e certamente ne prenderemo atto”, conclude l’Onorevole Angelo Cera.
IL PROSSIMO 6 NOVEMBRE CONVEGNO A PALAZZO CELESTINI, VISITA DELL’ONOREVOLE CESA – Intanto continuano i preparativi in vista dell’incontro che si svolgerà a Palazzo dei Celestini il prossimo sabato 6 novembre alle 19 e 30. “L’UdC verso il partito della nazione” questo il nome del dibattito. UdC verso il Partito della Nazione: questo l’obiettivo primario di parte dei centristi, come auspicato e comunicato in una recente intervista dal coordinatore cittadino dell’UdC di Manfredonia Giovanni Caratù ( Caratù sicuro: “Questione delle nomine in casa Unione di Centro ? Questione finita, anzi mai cominciata”). Presenzieranno all’incontro l’onorevole Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell’UdC, l’onorevole Angelo Cera, attuale coordinatore provinciale dell’UdC,e candidato alle amministrative di San Marco in Lamis, il coordinatore cittadino UdC di Manfrednia Giovanni Caratù. Modera l’incontro l’ingegnere di Manfredonia Costantino Aprile, presidente dell’UdC cittadino dopo la scissione dello scorso settembre.
L’attesa ora è anche per la decisione del consigliere Giannicola De Leonardis, chiamato da Cera, durante un precedente convegno svoltosi al Cicolella di Foggia, a partecipare al progetto dei centristi del traghettamento verso il Partito della Nazione. De Leonardis che, nelle ultime dichiarazioni, aveva comunque attaccato l’onorevole di San Marco in Lamis, non prefigurando pertanto l’ipotesi di un accordo. Un accordo che vorrebbe un direttivo a due, all’interno del coordinamento provinciale, per la scelta dei 40 componenti del coordinamento. Anche il coordinatore Caratù, come l’onorevole Cera, aveva lanciato un messaggio chiaro: “il tempo sta per scadere, pronti ad ospitare tutti con la formazione del nuovo partito, ma chi c’è c’è, chi meno resta fuori”.
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Video-intervista con il coordinatore G.Caratù di Manfredonia –