Roma – IL Codacons chiede al Gup di Milano di respingere la richiesta di patteggiamento avanzata da alcuni soggetti coinvolti nell’inchiesta relativa ad Expo 2015. L’associazione avanzerà l’istanza contestualmente alla costituzione di parte offesa nel procedimento per gli appalti truccati.
“Il patteggiamento rappresenterebbe una grave offesa per tutti i cittadini danneggiati dalla corruzione e dagli illeciti legati ad Expo – afferma il presidente Carlo Rienzi – Un espediente che andrebbe ad unico vantaggio degli imputati, ma che affosserebbe definitivamente la verità, impedendo di far luce su uno degli scandali più pesanti degli ultimi anni”.
“La gravità degli illeciti commessi rende inaccettabile l’ipotesi di patteggiamento – prosegue Rienzi – per questo il Gup di Milano deve rigettarla. Chiediamo inoltre al Premier Renzi di intervenire portando la Presidenza del Consiglio a costituirsi in qualità di parte civile, per i danni subiti dal paese in relazione agli appalti truccati”.
Redazione Stato