Orta Nova, 31 dicembre 2020. Sindaco assente, sono intervenuti i consiglieri di maggioranza Paolo Borea, in funzione di presidente del Consiglio, Francesca D’Alario, Miriam Maggi, Gianluca Di Giovine, Fedora Colasanto, Francesco Grillo, Mirco Marseglia, Alfredo Coppola, Domenico Lasorsa, Gerardo Ragno; i consiglieri di minoranza Antonio Di Carlo, Michele Manzi, Domenico Di Vito, Michele Antonio Festa, Gerardo Russo.
Dal consigliere di minoranza, Domenico Di Vito , la prima richiesta: usare nelle prossime sedute un canale istituzionale per trasmettere la diretta del consiglio comunale perché la pagina attuale, quella Mimmo Lasorsa sindaco, farebbe “riferimento ad una lista politica e ciò riduce la visibilità istituzionale del Consiglio” che dovrebbe rappresentare tutti i cittadini.
La richiesta in questione, secondo le intenzioni espresse da Di Vito, andrebbe riferita anche a qualsiasi comunicazione, bando, ed altra iniziativa di interesse collettivo: “Proprio perché il cittadino deve seguire l’azione amministrativa da un punto di vista e attraverso un canale istituzionale”.
Le riunioni del consiglio, invece le parole del consigliere di maggioranza Alfredo Coppola, sono state sempre diffuse su un canale istituzionale attraverso YouTube con la sola condivisione del link nella pagina Mimmo Lasorsa sindaco che “è da intendersi come istituzionale e non simbolo di un partito”.
Oggetto della riunione l’approvazione di vari documenti di interesse collettivo.
Documento unico di programmazione economica 2020/23, presentato dall’assessore Francesco Russo, intervenuto nel corso della riunione.
Razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche, ossia analisi dell’assetto complessivo delle società in cui il Comune di Orta Nova detiene partecipazioni, dirette o indirette.
Riconoscimento di un debito fuori Bilancio derivante da un’ordinanza del Giudice a seguito di un decreto ingiuntivo proposto da un legale al quale il Comune di Orta Nova si era opposto. Decreto ingiuntivo che, praticamente, consisteva nella richiesta di pagamento di compensi per la risoluzione di contenziosi aperti tra privati ed il Comune di Orta Nova. Punto rispetto al quale Maria Di Meo, dirigente del servizio di segreteria comunale e presente a verbalizzare gli esiti della riunione: “All’ordinanza noi dobbiamo dare esecuzione” ha precisato in sintesi “per liquidare il compenso legale. Il collegio dei revisori ha espresso parere contrario, ma, ai sensi di una sentenza della Corte dei conti, si è ritenuto dire che il parere non sia vincolante”.
Cessione proprietà delle aree già concesse in diritto di superficie ed eliminazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione e al prezzo massimo di locazione gravanti sugli edifici in piano di zona per l’edilizia popolare.
Di particolare interesse, la discussione relativa alla Presa d’atto del piano economico finanziario del servizio integrato di gestione dei rifiuti per l’anno 2020, ossia il PEF.
Confermate tariffe Tari applicate per l’anno 2019 anche per l’anno 2020.
La Tecneco, azienda che al momento è incaricata del Servizio di gestione dei rifiuti nell’Area del comune, avrebbe comunicato in data 17.12.2020 il Pef “grezzo da rielaborare ad integrazione dei costi comunali dall’ente Ager (l’Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti)
al fine di validazione dello stesso. L’ente comunale avrebbe, dunque, preso atto del Pef determinato ai sensi della delibera Arera (L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), competente per le modifiche al piano tariffario per il periodo 2018-2021 a seguito di provvedimento legislativo del 2017, nell’attesa che l’Ager possa esprimere la validazione dello stesso.
Emersa, intanto, una differenza del Pef 2020 rispetto al Pef 2019 di euro 53097,00 euro “dovuta a modifiche dei parametri di valutazione del costo dei servizi e che presentano carattere retroattivo e vanno ad intaccare una parte dei costi relativi ai servizi di competenza del 2019”, secondo quanto precisato dall’assessore competente, Francesco Russo. Modifica che comunque la normativa più recente consente di spalmare nell’arco del prossimo triennio.
Parere non favorevole all’approvazione del documento hanno espresso i consiglieri di minoranza, Gerardo Russo, Antonio Di Carlo, Michele Manzi, Domenico Di Vito, Michele Antonio Festa.