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QUELLA che sembra ormai essere la Via Crucis verso il baratro (il Signore mi perdonerà ma il tempo di Quaresima e lo stato comatoso del Foggia ben si sposano nell’incipit dell’articolo) prevede la Reggiana come nuova “stazione”. Avversario temibile, secondo in

UN progetto per fidelizzare i propri tifosi, in linea con le società calcistiche più importanti d’Italia. E’ il significato del progetto di fidelizzazione dei tifosi del Foggia "Fidelity www.satanelli.it", presentato oggi nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la Sala Giunta

SARA' una grande festa dello sport per i ragazzi delle scuole elementari di Foggia. Ieri sera l’assessore comunale allo Sport, Matteo Morlino, ha partecipato all’incontro organizzativo dell’ultima fase dell’iniziativa nazionale “I Valori scendono in campo”, un percorso

DOMENICA di gioie e dolori per le formazioni di Capitanata impegnate nel basket. Sorride la Mazzeo Cestistica San Savero, che batte tra le mura amiche Matera e torna in corsa per il

ANCORA un pari per il Foggia di Ugolotti, formato fuori casa. Mancino e compagni hanno impattato a Taranto per zero a zero, in una gara non bellissima, ma che le parate del portiere Milan, che sostituiva Bindi dopo le ultime uscite infelici, hanno reso meno

BRUTTA, orrenda sconfitta del Manfredonia, questo pomeriggio al Miramare, nella gara disputata contro la Cisco Roma. Quasi incredibile la rimonta della squadra romana che nel giro di 30 minuti è riuscita a rimontare lo svantaggio di due reti fino al quattro a

GARA importante per il Manfredonia calcio la prossima domenica, 8 marzo, al Miramare: avversario la Cisco Roma, formazione di vertice del campionato di seconda divisione Lega Pro, girone c, con 48 punti in classifica dopo 25 giornate di gara. Il Manfredonia segue

AVVERSARIO quanto mai ostico in un derby quanto mai delicato e, probabilmente, giunto nel momento meno adatto. Il Foggia sarà di scena a Taranto contro una squadra, quella allenata dal Franco Dellisanti, partita con i favori del pronostico ad inizio stagione.

UNA volta erano chiamati semplicemente "terzini", ora invece si suole definirli "esterni bassi", ma la sostanza non cambia per Giuseppe Dipasquale, classe 1989, alla sua seconda convocazione consecutiva con la maglia azzurra della Nazionale di

"AL giovane Luigi Samele va il plauso di tutta la nostra città, per aver contribuito a portare il nome di Foggia sui gradini più alti del palcoscenico internazionale della scherma e dello