Comincia così la vicenda che ha portato l’ azienda, unica tra quelle di Capitanata, agli onori della più prestigiosa rivista italiana di prodotti enogastronomici. La recensione del Gambero Rosso è a dir poco lusinghiera: il giudizio è “ottimo”, con una votazione altissima (83/100).
“Nel 2004- si legge nellìarticolo- la signora Giuseppina Anna eredita una parte dei terreni di suo padre e decide, insieme al marito, che quella produzione prima unicamente utilizzata per sé, diventerà una piccola azienda agricola. Le piante non sono molte, solo 160, e le redini le tiene in mano il marito Raffaele Soldo, perito agrario, ma la produzione dà grandi soddisfazioni in termini di qualità.
Il bel naso ampio e fresco di questo olio biologico apre l’olfatto a suggestioni di erbe di campo a primavera con note di fiori e buccia di mela. In bocca entra con modestia e poi si concede a richiami di erba verde, completati da una leggerissima astringenza tipica della buccia di mela verde, mentre, in ultimo, esprime un amaro potente e significativo”. Un prodotto, insomma, che rappresenta un vanto per tutta la terra di Capitanata.
“Voler bene al proprio territorio- commenta il signor Soldo- in fondo vuol dire preservarne la bellezza e la qualità”. La famiglia Soldo, inaugurerà, inoltre tra qualche giorno una casa vacanze, “Malvarosa” nel proprio paese, Rocchetta Sant’Antonio, un piccolo centro nella daunia. A tutti gli ospiti sarà fornito un pacchetto d’accoglienza contenente oltre allo’olio biologico, anche la pasta biologica di grano di qualità “senatore cappelli”, di produzione della stessa piccola azienda agricola. Dunque non resta che da provare!
(a cura di Antonella Soldo)
Redazione Stato
