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Netto calo di positivi a Vieste. Il sindaco Nobiletti: “Situazione abbastanza sottocontrollo”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
13 Gennaio 2021
Covid-19 // Gargano //

Vieste, 13 gennaio 2020. Segnali confortanti da Vieste per quanto riguarda la situazione epidemiologica.

La curva dei contagi è in netta discesa.

Secondo l’ultimo bollettino diramato dalla Prefettura, alla data di ieri 12 gennaio, sono stati riscontrati 28 positivi Covid nella cittadina.

In una video intervista rilasciata questo pomeriggio, il sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti ha commentato questo miglioramento: “I positivi sono nettamente di meno rispetto alle precedenti rilevazioni, che ci hanno portato anche ad arrivare ad un picco massimo di oltre 70 positivi – ha detto Nobiletti – Oggi la situazione è abbastanza sotto controllo, non abbiamo particolari criticità”.

CASA SOLLIEVO VACCINO COVID

Il primo cittadino ha voluto fare chiarezza sulla discordanza tra la mappa degli attualmente positivi presentata nel Bollettino Epidemiologico della Regione Puglia e il report trasmesso dalla Prefettura di Foggia. “Abbiamo segnalato questa discrepanza alla Protezione Civile Regionale – ha riferito – La problematica si è manifestata anche verso la fine dello scorso dicembre, ma questa volta abbiamo una sfasatura di 20 persone tra la mappa del bollettino regionale e i dati comunicati giornalmente dalla Prefettura”. Nobiletti ha inoltre aggiunto che il numero delle vittime per il Covid, dall’inizio della pandemia, è stato molto basso ma tiene a specificare che “prima di Natale, una persona è purtroppo deceduta. Era una signora molto benvoluta da tutta la popolazione. Oltre a ciò, c’è stato un altro paio di persone decedute nella prima fase di febbraio-marzo”.

Il messaggio di speranza per il futuro, da parte del sindaco, parte proprio dal vaccino.

“Bisogna iniziare con le vaccinazioni anche nei confronti della popolazione – ha concluso – Bisogna muoversi nel proseguire il piano di vaccinazione e bisognerà vaccinare non solo il personale sanitario, ma anche la popolazione, soprattutto le fasce più deboli”.

Articolo di Valerio Agricola – Intervista a cura di Giuseppe Laganella – Riprese e montaggio a cura di Vittorio Agricola

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