Foggia piange la scomparsa di Luigi Spiriticchio, maestro di commercio e fondatore di Max Dolcezza, la prima fabbrica di cioccolato della città. Luigi si è spento dopo una lunga malattia, lasciando un vuoto profondo nel cuore di chi lo ha conosciuto e stimato. Lascia la moglie e due figli. I funerali si terranno domani pomeriggio, 29 gennaio, presso la chiesa Sant’Antonio da Padova a Foggia. La comunità si stringe attorno alla famiglia Spiriticchio, esprimendo vicinanza e gratitudine per quanto Luigi ha rappresentato per il territorio.
Definito un pioniere del commercio ambulante nella provincia di Foggia, Luigi Spiriticchio è stato un imprenditore visionario che ha dedicato la sua vita alla diffusione della passione per il cioccolato. Con creatività e spirito imprenditoriale, ha trasformato Max Dolcezza in un punto di riferimento per il settore dolciario, regalando momenti di dolcezza a generazioni di foggiani e non solo.
“Ci lascia un uomo che ha dato tanto a tanti. Il suo ricordo continuerà a vivere nei nostri cuori per sempre”, ha dichiarato chi gli è stato vicino. Solo pochi mesi fa la famiglia aveva affrontato un altro doloroso lutto con la perdita di Pino Spiriticchio, titolare dell’azienda fondata nel 1986. Con la scomparsa di Luigi Spiriticchio, Foggia perde non solo un imprenditore esemplare ma anche una figura che, con il suo lavoro, ha contribuito a valorizzare il territorio e a rafforzare il senso di comunità.
Lo riporta foggiatoday.it