San Giovanni Rotondo. E’ il 43enne Fabio Carinci l’autore dell’omicidio di Rachele Corvino, di 81 anni, con fatti avvenuti a metà giornata a San Giovanni Rotondo.
Come pubblicato, l’uomo è stato fermato dai Carabinieri del locale Comando Compagnia di San Giovanni Rotondo con l’accusa di aver ucciso a colpi di mazza e con un coltello l’anziana donna.
I fatti sarebbero avvenuti in Piazza Europa. L’uomo è stato fermato dagli inquirenti completamente nudo.
L’omicida sarebbe sceso in auto dalla montagna in boxer, sporco di sangue, quindi sarebbe entrato nella casa dei parenti di una donna (moglie o compagna). Quindi una serie di litigi con i presenti, fino all’uccisione di un’anziana donna.
A quanto si apprende, la donna (originaria di Manfredonia) potrebbe essere stata scaraventata con violenza contro un mobile. Stando a quanto ricostruito, l’uomo avrebbe cercato di introdursi in un’altra abitazione ma sarebbe stato allontanato dalle persone all’interno che hanno subito chiamato i carabinieri. I militari hanno prima rintracciato e fermato il 43enne e poco dopo hanno scoperto il corpo dell’anziana. Lo riporta l’ANSA.
“Oggi si festeggia San Pio qui a San Giovanni Rotondo – dice il sindaco Michele Crisetti all’ANSA -. Ce lo ricorderemo per la morte di Rachele, l’anziana molto conosciuta in paese, e per il terrore provocato da quest’uomo nudo che si è aggirato per circa mezz’ora nel comune terrorizzando le persone prima di essere bloccato dai carabinieri”.
Seguono aggiornamenti.
FOTOGALLERY ph enzo maizzi
Sembra che la ragazza l’abbia lasciato.
incredibile che San Giovanni ROTONDO nel giorno del compleanno di padre pio abbia dovuto balzare alle cronache nazionali per un crimine così brutale.
È incredibile che non funzionino i servizi preposti alla Salute Mentale (SPDC e CSM) … depauperati di risorse umane già da molti anni. Ricordiamo l’omicidio (2013) di Paola Labriola al CSM di Bari e i due suicidi (2012) al CSM di Foggia.
Purtroppo ritengo che i casi di ignari passati si possano ripetere.
È un processo che racconta l’inadeguatezza della gestione dei Dipartimenti di Salute mentale. L’allineamento strumentale e la sottomissione opportunista della dirigenza all’incapacità dei politici espone i cittadini inermi alla follia di chi non può essere preso in carico per essere curato.
A poco servono le iniziative sul problema della salute mentale a cui partecipa il DG della ASL FG … Fumo negli occhi e propaganda per restare in sella.
Riapriamo i manicomi.
Riformati rispetto a quelli chiusi da Basaglia, ma riapriamogli, perdio
Aspetto i commenti di Salvini, Meloni Piantedosi etc …ah opss questo è italiano, quindi tutti zitti i politici, peccato non è un migrante su cui speculare sul cattivo PD accoglione di tremendi invasori musulmani
Aspetto i commenti di Salvini, Meloni Piantedosi etc …ah opss questo è italiano, quindi tutti zitti i politici, peccato non è un migrante su cui speculare sul cattivo PD accoglione di tremendi invasori musulmani
Ps non sento indignazione nei tg ,nei social etc ,italianetti taciturni se il criminale è locale…ah ora dite come per Turetta che pure questo è un ologramma…fate ridere e fate pena italianetti del bipppp