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Ilva, morto operaio. Emiliano “Assurdo”

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
17 Settembre 2016
Cronaca //

Taranto. ”Ennesimo grave incidente nel siderurgico tarantino. La nostra pazienza è finita. La fabbrica è troppo vecchia e insicura. Ci ha portato ancora una volta via, un giovane di soli 24 anni. Il dolore della Puglia diventa rabbia incontenibile. La nostra voce non arriva alle orecchie di chi ha il dovere di ascoltarla.

La vergogna ricada su chi ha impedito per legge alla Magistratura di pretendere la messa in sicurezza dello stabilimento con legge dello stato. La stessa vergogna ricada su coloro che consentono per legge il funzionamento della fabbrica che uccide i tarantini con il suo inquinamento. La Regione Puglia con i suoi avvocati chiederà alla Magistratura di Taranto di rimettere alla Corte Costituzionale la questione di costituzionalità dei decreti SALVA-ILVA che appaiono oggi platealmente illegittimi”.

Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, commenta su Fb la morte del giovane operaio nell’ incidente nel siderurgico Ilva.

2 commenti su "Ilva, morto operaio. Emiliano “Assurdo”"

  1. Incidente all’Ilva, Lacarra (Pd): “Si diano la priorità alla sicurezza e alla vita dei lavoratori”

    “Le responsabilità saranno accertate dalla magistratura. Ma chiedo che la morte di Giacomo Campo, 27 anni dipendente di una ditta che stava effettuando operazioni di pulizia all’Ilva, non rimanga impunita. Chiedo che i responsabili siano puniti in maniera esemplare e che si garantiscano condizioni di sicurezza per tutti quelli che, a vario titolo, operano nel complesso siderurgico tarantino”. È l’appello di Marco Lacarra, segretario regionale e segretario del Partito Democratico in Puglia, dopo l’ennesimo incidente sul lavoro avvenuto questa mattina all’interno dell’Ilva di Taranto. Dai primi accertamenti, sembra che l’operaio stesse operando sul nastro trasportatore quando la parte finale di un contrappeso ha ceduto, facendo precipitare un carrello che lo ha schiacciato. Il tutto è avvenuto nel reparto dell’altoforno 4, alle 6.45. Sono stati i colleghi di lavoro a dare l’allarme e a chiamare i soccorsi, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare.

    “Chiedo che si accerti la verità su quanto accaduto il prima possibile”, prosegue Lacarra. “Al tempo stesso però è necessario e impellente mettere in campo politiche di prevenzione e sicurezza sul lavoro anche nell’Ilva commissariata. La vita e la salute di chi lavora al suo interno – conclude – non possono aspettare”.

  2. ILVA, M5S: “NON SERVONO PIÙ PAROLE, ORA SERVONO FATTI. BASTA MORTI.”

    “In questo ennesimo giorno di dolore per la morte di un operaio Ilva di soli 25 anni, le parole non servono più. Esprimiamo la nostra più sincera solidarietà ai parenti e agli amici del giovane Giacomo. In un contesto talmente drammatico l’evento di domani “Riconvertire si può” si carica, purtroppo, di una importanza smisurata: occorre riconvertire l’area dell’Ilva e occorre farlo subito. Quella fabbrica della morte deve chiudere.” così parlamentari, europarlamentari, consiglieri regionali e comunali del Movimento 5 Stelle in merito alla drammatica notizia della morte del giovane operaio Ilva, Giacomo Campo. Una notizia che arriva proprio nel giorno che i cinquestelle avevano dedicato all’accoglienza in Puglia dei primi due ospiti internazionali Mr. Gregor Boldt della WMR GmbH tedesca e Maciej Filipowicz del Lodz Architectural Bureau dalla Polonia, relatori del convegno “Riconvertire si può” organizzato dal Movimento 5 Stelle Puglia per domani 18 settembre alle ore 10 presso la Fiera del Levante (pad. 129) al quale parteciperà anche il vice presidente della Camera dei Deputati, Luigi Di Maio.

    Accompagnati dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Antonella Laricchia, Gianluca Bozzetti e Marco Galante,Mr. Boldt e Mr. Filipowicz nel pomeriggio visiteranno le città di Taranto e Brindisi in un flash tour tra bellezze e veleni di Puglia.

    “Vogliamo mostrare ai nostri ospiti che per la prima volta vedono la nostra Regione, – spiegano i consiglieri pentastellati – sia le sue incredibili bellezze artistiche e culturali che, purtroppo, anche i danni che gli ecomostri arrecano alla nostra terra. Questo affinchè possano “toccare con mano” le realtà delle quali discuteremo domani. Nel corso del convegno ci spiegheranno, infatti, come sia stato possibile nei loro paesi, realizzare una riconversione economica di ecomostri simili. Questo sarà solo il primo passo per la realizzazione di un progetto di riconversione delle aree industriali di Taranto e Brindisi che restituisca alle comunità locali una economia sostenibile. Un progetto che noi portavoce del M5S Puglia, scriveremo insieme ai cittadini.”

    Nel corso del tour pomeridiano, il gruppo visiterà la città vecchia di Brindisi, spostandosi poi nell’area della centrale Enel Federico II di Cerano e nel polo petrolchimico. Successivamente si partirà alla volta di Taranto, dove gli ospiti internazionali “conosceranno” l’ILVA: “Avevamo previsto una sosta – concludono i cinquestelle – ma ci limiteremo ad un rapido passaggio per rispettare il dolore di parenti, colleghi e amici del giovane operaio.”

    Successivamente il gruppo si sposterà nella Taranto antica. Nel tardo pomeriggio arriverà anche il terzo ospite del convegno, Mr. Asier Abaunza, assessore all’urbanistica della città di Bilbao, Spagna.

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