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“Censura” Fedez, Bordo chiede dimissioni vertici Rai 3

AUTORE:
Redazione
PUBBLICATO IL:
3 Maggio 2021
Manfredonia //

Manfredonia, 03/05/2021 –La nota con la quale Rai 3 e l’Ad Salini hanno provato a negare il tentativo di censura preventiva nei confronti di Fedez, poi smentita dall’artista con la pubblicazione della telefonata, è imbarazzante oltre che gravissima. A questo punto vogliamo sapere se è successo altre volte in Rai che i vertici sottoponessero gli ospiti a verifica prima ancora della loro esibizione. Sarebbe di una gravità inaudita. Dopo quanto avvenuto ieri, non c’è un attimo da perdere: è opportuno che i vertici dell’azienda coinvolti in questa vicenda rassegnino immediatamente le dimissioni. La libertà di espressione in Rai dovrebbe essere tutelata sempre. A nessuno può essere consentito di minare questo valore”.

 

Lo dichiara il deputato dem Michele Bordo, membro della commissione di Vigilanza Rai.

23 commenti su "“Censura” Fedez, Bordo chiede dimissioni vertici Rai 3"

  1. MA SIGNORI MA VI RODA IL -KE BORDO LI CACCIA A CALCI NEL -QUESTI DIRIGENTI DEL – E FA BENE MIKELE 1 ABBRACCIO

  2. X povera ma perché non si dimette anche lui visto che non serve a un H e si becca soldi nostri che ne dici 1 Abbraccio quand si bell

  3. Mi scusi signor Bordo ma, nonostante lei sia uno dei firmatari del cd DDL Zan, non ritiene “almeno” inopportuno l’intervento del venditore di smalti? Era la festa dei lavoratori (anche i lavoratori omosessuali, certo). Io sono favorevole alle coppie omosessuali e contro l’adozione da parte delle stesse: potrò dirlo ancora? Sono per la famiglia intesa come unione di un uomo e di una donna: mi processate? Che cosa rischierei ai sensi dell’articolo 604-bis e 604-ter del codice penale previsto dal DDL Zan? è discriminatorio il mio pensiero? Chi lo deciderà? Oltre a questo profluvio di comunicati sarebbe bello se (ogni tanto, senza affaticarsi) rispondesse a qualche commento.
    Saluti

    P.S.: se mi spiega anche l’articolo 4 le sarei grato:

    (Pluralismo delle idee e libertà delle scelte)
    1. Ai fini della presente legge, sono fatte salve la libera espressione di convincimenti od opinioni nonché le condotte legittime riconducibili al pluralismo delle idee o alla libertà delle scelte, purché non idonee a determinare il concreto pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti.

  4. Con tutto il rispetto per la questione che tanto sta facendo discutere, ma non le sembra , Onorevole, che ci siano problemi un pochino più gravi da affrontare, in questo periodo, per Manfredonia e l’Italia tutta?

  5. Solita politica per far sembrare di essere sensibili e giusti; onorevole aspettiamo anche le sue dimissioni per le sue censure … sui danni provocati dalla sua politica, insieme ai suoi compagni, a Manfredonia

  6. Dovrebbero sparire tutti dalla politica invece hanno i servi da mandare allo sbaraglio. Piuttosto che votarli preferisco la fucilazione.

  7. Perdoni, Onorevole se la mia ignoranza non è pari alla Sua, ma i vertici di Rai 3 e della Rai in generale, non sono stati nominati dal Vostro ex Governo giallorosso? Come mai chiedete l’azzeramento? Non hanno rispettato le consegne? 🤔
    Grazie

  8. Caro Bordo, dopo la polemica di questi giorni a proposito della telefonata tra Fedez e la Rai, la vera questione è la riforma del “sistema” delle nomine del servizio pubblico.
    Riforma che dovrebbe a cancellare – una volata per tutte – il ruolo, ovvero l’ingerenza della politica nella gestione dell’azienda.
    Questo principio, noto come “lottizzazione partitocratica”, è praticato da decenni e fa sì che al governo in carica e ai partiti politici presenti in Parlamento spetti non solo la funzione d’indirizzo politico e vigilanza dell’azienda ma anche la nomina dei principali dirigenti apicali, soprattutto nel settore dell’informazione (per esempio direttori e vicedirettori delle testate Rai 1, 2 e 3).
    Con la conseguenza che tutti i settori (che contano) della Rai dipendono da alcune forze politiche che applicano, di fatto, il vecchio e collaudato sistema delle “quote”, in cui cariche e responsabilità sono divise (senza vergogna) tra i partiti.
    Enrico Letta, il tuo segretario del PD, ha chiesto «un cambio di passo, una fortissima discontinuità rispetto al modello attuale» nella decisione delle nomine in Rai.
    Caro Bordo, il problema non è la “discontinuità” ma, detto papale papale (come dicono a Roma), la cacciata dei partiti della Rai!
    Tutto il resto sono frasi retoriche, di circostanza e infarcite d’ipocrisia.

  9. X Raffaele Vairo

    Ricordo in tal senso diverse battaglie del suo partit, ed infatti i 5 stelle, dall’opposizione, hanno sempre pontificato contro la Rai poi si sono accomodati lottizzandola.

  10. Ben detto sig. Vairo. Michelino come deve fare senza commissioni di vigilanza RAI , giustizia e più ne ha, più ne metta ?

  11. @ Per il sedicente sIg, Marco.
    Ogni tanto sento questo ritornello che il M5S è il mio partito, votai M5S ma non sono nè iscritto e nè attivista del M5S.
    Ciò premesso, lei mi perdonerà se non risponderò più su questo argomento a lei e a chiunque altro.
    Cordialità.

  12. 😂😂😂

    Fantastico…😂😂😂 tutti quelli che hanno votato per i 5 stelle si offendono se dici che quello è il loro partito. 😂😂😂

    Lo hanno votato si, ma solo per hobby, non perchè hanno creduto (combattuto e difeso) alle loro panzane 😂😂😂

    I 5 Stelle ancora adesso strillano “fuori la politica dalla Rai”: ma il CdA è stato scelto da loro assieme alla Lega 😂😂😂
    Aboliremo i costi della politica…toglieremo i partiti della Rai…😂😂😂
    Certo certo…😂😂😂

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